VIESTE – Michele Lapomarda (Socialisti). “Emiliano, guardi al Gargano con più rispetto e ascolti i suoi rappresentanti”
Oggi non nascondiamo una certa difficoltà ad intervenire ancora una volta. Una difficoltà che sorge dalle scelte incomprensibili relative all’argomento in discussione perché di fatto in continuità con altre scelte già definite e che consideriamo ampiamente negative. Dopo gli ospedali, i punti di primo intervento PPIT è la volta dei laboratori.Tutto ruota attorno alla nuova organizzazione, deliberata più di un anno fa, resa necessaria dall’esigenza di raggiungere le soglie di produttività stabilite nell’Accordo Stato-Regioni. Vieste è dotato di un laboratorio pienamente funzionale. La riorganizzazione della Regione Puglia lascia intravedere ancora una volta una involuzione negativa dei servizi sanitari sul nostro territorio, si programma di fatto di chiudere un laboratorio pienamente funzionale nel nostro presidio e con la parola riconversione si colpisce l’affidabilità delle prestazioni erogate nel nostro territorio già carente.
Pensare di effettuare questo servizio da Presidio laboratoriale a centro di raccolta è un ulteriore offesa alla comunità Viestana e Garganica, altro che Ospedale di Comunità.
Cos’ì si intende migliorare la capacità assistenziale?
Affidare a burocrati la gestione dei servizi al territorio senza una logica e con il solo intendo di far quadrare i conti non è più ammissibile non colpendo peraltro i centri di corruzione, sprechi e disservizi. Quando l’individuo non si sente rappresentato e non sa che farsene dei suoi diritti di cittadino perché non si traducono più in realtà, siamo davanti ad una vera e propria crisi di della democrazia. Questa è la grande novità con cui si chiude l’anno. L’impegno democratico classico in cui siamo cresciuti e dentro il quale abbiamo immaginato il nostro impegno politico e il futuro della nostra comunità Garganica sta andando a pezzi. Il presidente della Regione Puglia Emiliano nonché Assessore alla Sanità, che abbiamo sostenuto convintamente, e la sua Giunta guardi al Gargano con più rispetto e ascolti i suoi rappresentanti.
Michele Lapomarda
Consigliere Comunale