VIESTE – “Uno, nessuno, centomila”, Enrico Lo Verso domani in scena all’Adriatico
Reduce dal successo romano, e a grande richiesta per il pubblico di Vieste, torna, sul palco del Cineteatro Adriatico, Uno Nessuno Centomila, con Enrico Lo Verso, per la regia di Alessandra Pizzi.
Lo spettacolo, in tournè da poco più di 2 anni, ha realizzato oltre 300 repliche, facendo tappa nei principali teatri italiani, vantando oltre 250.00 spettatori.
Acclamato dalla critica, lo spettacolo ha ricevuto a Busto Arsizio il “Premio Delia Cajelli per il Teatro”, nell’ambito della Seconda Edizione delle Giornate Pirandelliane, promosse dall’associazione Educarte in collaborazione con il Centro Nazionale Studi Pirandelliani di Agrigento. Nella scorsa stagione ha vinto il Premio Franco Enriquez per la migliore interpretazione e la migliore regia.
Dopo 12 anni di assenza dalla scena, come egli stesso ha più volte dichiarato, Enrico Lo Verso, torna a calcare il palcoscenico per dare corpo e voce ai personaggi del romanzo più celebre di Pirandello, rendendo omaggio ad uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi.
Definito dall’autore in una lettera autobiografica come “il più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita”, Uno Nessuno Centomila è l’adattamento teatrale della storia di un uomo che sceglie di mettere in discussione la propria vita a partire da un dettaglio minimo, insignificante. Il pretesto è un appunto, un’osservazione banale che viene dall’esterno. I dubbi di un’esistenza si dipanano attorno ad un particolare fisico. Le cento maschere della quotidianità lasciano il posto alla ricerca del Sé autentico, vero, profondo. L’ironia della scrittura rende la situazione paradossale, grottesca, accentua gli equivoci. La vita si apre come in un gioco di scatole cinesi e nel fondo è l’essenza: abbandonare i centomila, per cercare l’uno, a volte può significare fare i conti con il nessuno. Ma forse è un prezzo che conviene pagare, pur di assaporarla, la vita.