ATLETICO VIESTE – Oggi recupero con la Fortis Altamura nella lotta per i playoff
Si recupererà oggi la partita tra Fortis Altamura e Atletico Vieste, valevole per la nona giornata di ritorno del campionato regionale di Eccellenza, non disputata domenica scorsa a causa della impraticabilità del campo, per neve, della cittadina murgiana. Lo ha deciso la Lega regionale, al fine di non procrastinare oltre un match di alta valenza, trattandosi di uno scontro diretto tra due compagini che occupano posizioni importanti nella griglia dei playoff.
Messe da parte le polemiche che avevano accompagnato la decisione del rinvio della partita, l’Atletico Vieste si appresta ad incontrare oggi i murgiani con l’intento di fare risultato e consolidare il buon piazzamento in classifica. Si tratta, indubbiamente, di una gara difficile disputata, tra l’altro, su di un terreno di gioco in “erba” naturale, come ammesso dagli stessi padroni di casa, in pessime condizioni e che non permette di esprimere al meglio le potenzialità di entrambe le squadre.
“Quella che andremo a giocarci – afferma Rocco Tucci, portiere titolare dell’Atletico Vieste – sarà una battaglia, calcisticamente parlando. Anche se dobbiamo essere tutti convinti che il campionato, certamente, non finisce con questa partita. Ci sono ancora importanti gare da affrontare, non semplici sia per noi sia per la Fortis Altamura. In ogni caso, la partita di domani (oggi per chi legge, ndc) vale tre punti d’oro, è inutile nasconderlo. Ci troveremo di fronte ad un’ottima squadra che, se pur provenendo dalla Promozione, ha fatto un percorso di grande caratura agonistica. Una squadra che non perdona e non lascia nulla di intentato, con ottime individualità. Dobbiamo essere bravi a gestire la partita nel modo migliore, fin dai primissimi minuti di gioco, perché in casi del genere diventa fondamentale l’approccio e il conseguente svolgimento del match. In altri termini – aggiunge Tucci – dobbiamo sfoderare il nostro gioco, quello che sappiamo fare bene e che ci ha permessi di arrivare dove ci troviamo”.
Rocco Tucci, uno dei migliori portieri della categoria, non nasconde il suo appagamento per il ruolo che ricopre e per come si sta evolvendo il campionato di quest’anno. “Mi sento davvero molto partecipe – afferma – anche perché mister Bonetti vuole il cosiddetto gioco dal basso. Pur se con questo tipo di gioco sono portato a rischiare qualcosa in più, magari commettendo, come normale, qualche errore, è bello giocare “palla a terra”, nonostante le incognite che comporta. Quest’anno, però, ci stiamo davvero divertendo, con ottime trame di gioco che danno i loro frutti. Penso che anche il pubblico, che ci segue sempre con tanto affetto, stia apprezzando questo nuovo modo di giocare, il messaggio è stato recepito e ciò ci fa enormemente piacere”.
Tucci, torma in campo oggi dopo una giornata di stop, per squalifica. Domenica l’altra ha assistito alla partita dalla tribuna. “Si soffre non stando in campo – ammette il portiere – perché vorresti stare lì a dare il tuo contributo. Nello stesso tempo, però, apprezzi ancor più il lavoro svolto, vedendo come giocano in tuoi compagni. E’ una brutta e, nello stesso tempo, bella sensazione”.