VIESTE – Detenzione di armi e droga, scagionati tre giovani viestani
“Il fatto non sussiste”, così il giudice del Tribunale di Foggia (dottoressa Mancini) ha scagionato tre giovani di Vieste, Bartolomeo Pio Notarangelo (31 anni), Michele Calabrese (39 anni) e Danilo Notarangelo (28 anni), il primo difeso dall’avvocato Michele Arena, il secondo da Arena e Michele Brunetti, il terzo da Giorgio De Laurentiis. La decisione è giunta in Prima sezione collegiale. Gli imputati erano accusati, a vario titolo, di detenzione di armi e cocaina. Motivazioni della sentenza entro 90 giorni.
I due Notarangelo e Calabrese furono arrestati nel 2016 dai carabinieri del Comando provinciale di Foggia e della compagnia di Vico del Gargano. Secondo l’accusa erano i rivenditori di vari pusher della zona di Vieste. Secondo il giudice del Tribunale di Foggia, invece, “il fatto non sussiste”. (fonte: L’Immediato)