VIESTE – Don Tonino Baldi: “Pasqua, annunzio di gioia e di speranza che ci rasserena”
quando ancora tutta l’umanità è avvolta nel silenzio della tristezza che contempla il buio e il freddo della morte e di tutte le nostre fragilità e insufficienze, una luce brilla e distrugge le nostre tenebre umane: Gesù è risorto!
E’ questo il grido di gioia che sconvolge le menti, anche quelle tuttora incredule.
Gli angeli danno alle donne di Gerusalemme questo lieto annunzio di gioia. E ora tutta l’umanità può esultare perché davvero Dio non tradisce le aspettative degli uomini e compie le promesse di salvezza perenne.
Anche a noi viene chiesto di sentire la profondità della gioia che l’annunzio della risurrezione ci reca e al tempo stesso ci vien chiesto di esserne i testimoni in questo mondo così spesso angustiato da notizie dolorose che ci arrivano a volte violente come un torrente in piena.
La risurrezione di Gesù è per noi certezza di un AMORE che, nonostante le nostre fragilità, non ci ha abbandonato. È per noi certezza di una vita che può tornare a gioire e a cantare perché ci è stata ridata nella sua pienezza.
In questo mondo che ancora barcolla e cade mentre crede di camminare, l’annunzio della risurrezione di Cristo diventa davvero un annunzio di gioia e di speranza che ci rasserenano.
Questo gioioso annunzio di Risurrezione viene affidato a noi per essere portato a tutti e testimoniato con le parole e soprattutto con la coerenza di una vita vissuta nell’amore verso tutti.
Quando anche noi potremo dire: “Ho incontrato Gesù, morto per amore, ed ora lo incontro nella vita e nella gioia” allora tanti, forse tutti potranno credere nella validità del messaggio gioioso della Pasqua…
Il mio augurio più vero e più bello nella festa di questa Pasqua è che davvero possiamo incontrare Gesù.
E se questo incontro è convinto, illuminati dalla sua luce saremo trasformati da una fede piena, autentica e non apparente o solo di tradizione e diventeremo davvero capaci di trasformare questo nostro tempo e abbatteremo inimicizie, soprusi, prepotenze e ogni tipo di cattiveria e violenza.
Buona Pasqua a tutti, nella benedizione del Signore e della Vergine Santa.
Don Tonino Baldi