VIESTE – All’Ipssar Mattei lezione sulla salute con “L’Arte che…batte”, donato un defibrillatore
Ieri, 14 maggio 2019, presso l’IPSSAR Mattei di Vieste, si è tenuto un convegno dedicato alla salute dal titolo “l’Arte che batte”. Un contributo alla diffusione della cultura del soccorso, per la promozione della vita. L’associazione “Piccolo Teatro” di Foggia e l’accademia “Foggiana Emergenze”, hanno donato alla scuola un defibrillatore acquistato con la raccolta fondi del progetto teatrale “l’arte che batte”. Il dirigente scolastico Paolo Soldano ha aperto il convegno ringraziando gli intervenuti e coloro che hanno reso possibile la donazione, sottolineando l’importanza di un defibrillatore presente in un istituto che accoglie molti alunni durante l’anno scolastico.
Il presidente Francesco Angelone, rappresentante dell’Associazione Scientifica A.F.E.(Accademia Foggiana Emergenze) è intervenuto spiegando agli alunni che l’obiettivo fondamentale della cultura sanitaria, nelle sue molteplici sfaccettature, ivi compresa, è la solidarietà verso il prossimo, anche in collaborazione con Enti e associazioni.
L’intento è di implementare e diffondere la cultura della defibrillazione sul territorio, in quello che viene denominato Progetto PAD (Pubblico Accesso alla Defibrillazione) Promosso da IRC (Italian Resuscitation Council) Società Scientifica Multidisciplinare con sede a Bologna, che si interessa tra l’altro di Formazione nella Rianimazione Cardio-Polmonare nell’Adulto e nell’età Pediatrica.
La missione fondamentale è la formazione di più persone e l’aumento di probabilità che avrà la persona colpita da A.C.C. (Arresto Cardio Circolatorio) di essere soccorsa da un cittadino, in grado di mantenere la calma, che non si faccia prendere dal panico, che sappia gestire l’emotività, lo stress e soprattutto che sappia cosa fare, poiché capace e preparato.
Questo ha sottolineato il presidente dell’associazione emergenze foggiane, per noi fondatori ed iscritti, equivale ad una “estensione” di AFE, che arriva e si posa sul territorio in un abbraccio materno, affettuoso, protettivo e sapiente, a tutela della salute di tutti i cittadini. Nell’ambito di questo sforzo atto alla divulgazione di questa importante cultura medica, A.F.E ha ritenuto essenziale avvicinare partner importanti che potessero contribuire a tale causa. È’ per questo che nasce la collaborazione tra Piccolo Teatro di Foggia gestito da Associazione Culturale “Compagnia Teatrale Palcoscenico” e A.F.E. Il presidente Piccolo Teatro Foggia dell’associazione “l’arte che batte” è intervenuto spiegando ai ragazzi, che ridere e sorridere è un’arte, per vincere anche la rassegnazione ad un evento drammatico, esorcizzando la paura del futuro.
L’arte medica sposa l’arte del sorriso, un matrimonio al quale si chiederà di partecipare dando la possibilità di attivare dei percorsi di formazione di “POPOLAZIONE LAICA” (cittadini, impiegati, scuole, genitori, forze dell’ordine ecc.)
Importante intervento del dottore Stefano Colelli, anestesista e rianimatore presso L’Azienda Ospedaliera Universitaria di Foggia, sui momenti più difficili della persona infartuata e sulle possibilità di ritornare ad una vita normale. L’infermiere Renzo Vescera, istruttore BLSD, ha relazionato sui tempi d’intervento fondamentali per salvare una vita. L’evento si è concluso con la benedizione del defibrillatore da parte di don Celestino Iervolino, che è stato situato all’ingresso dell’istituto.
TIZIANA VESCERA