A darne notizia, l’assessore ai Lavori Pubblici, Mariella Pecorelli, specificando che il finanziamento rientra nel progetto “CoHeN – Coastal Heritage Networh” Interreg Grecia – Italia 2014-2020, a cui il Comune di Vieste ha partecipato, proponendo il recupero della torre, particolarmente cara ai viestani. Pochi i comuni pugliesi che sono riusciti ad ottenere i finanziamenti, grazie alla qualità dei progetti presentati. Oltre a Vieste, assegnatari sono Margherita di Savoia, Molfetta, Bari, Otranto e Ugento.
Particolarmente soddisfatta per il lavoro svolto e il risultato ottenuto, l’assessore Mariella Pecorelli. “Dopo aver ottenuto il trasferimento in proprietà, a titolo gratuito, della torre, in virtù del cosiddetto “Federalismo fiscale” – commenta l’assessora Pecorelli – ci siamo attivati per trovare i necessari finanziamenti al fine di recuperare un bene storico così importante e rimasto in stato di abbandono per tanto tempo, nonostante la sua splendida posizione, vale a dire l’omonima baia con il famoso architiello, una delle location più attraenti del Gargano e non solo. Abbiamo approfittato dell’opportunità messa in atto con il bando dell’Interreg Grecia Italia, presentando la nostra candidatura che, come s’è visto, è risultata vincente”.
Questo tipo di finanziamento prevede tempi molto celeri per l’esecuzione dei lavori. Difatti, già il prossimo 24 settembre, si svolgerà una riunione a Bari, presso la nuova sede del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia, per condividere e sottoscrivere la copia del disciplinare che ci impegna le amministrazioni interessate su tempi e modi degli interventi e la presentazione dei progetti esecutivi.
Come sarà utilizzata, dunque, la torre di San Felice? Quali i programmi del Comune di Vieste in merito? Da tempo, a dire il vero, si pensa di trasformare la bellissima struttura in un centro polivalente di accoglienza turistica e piccolo museo. Una sorta di “biglietto da visita”, per i tanti ospiti che, prima di arrivare a Vieste, potrebbe essere informati compiutamente e dettagliatamente delle opportunità offerte dalla città e dal suo straordinario territorio. Un servizio pubblico, da affidare a personale specializzato e plurilingue, di rilevante importanza, assieme al recupero (unitamente al piazzale antistante, che potrebbe essere trasformato in un suggestivo belvedere) di un bene storico di grande valore culturale, troppo spesso mortificato dalla presenza di venditori ambulanti (abusivi), che squalificano il rinomato sito.
Gli anziani ospiti della Casa di Riposo cittadina “Gesù e Maria”, sempre nel cuore di tutti i viestani. Anche il…
Alla Fondazione Turati di Vieste i ragazzi dell’Rssd hanno addobbato con entusiasmo gli spazi della struttura. Dopo aver decorato la…
IL SINDACO Visto l’art. 30 del T.U. 20 marzo 1967, n.223, RENDE NOTO Che da oggi e fino all’ultimo giorno…
"Ritengo doveroso esprimere la mia più viva soddisfazione per la recentissima approvazione, da parte della Camera dei Deputati, di un…
Il Consiglio comunale di Vieste, nella seduta di oggi, 20 dicembre 2024, ha deliberato all'unanimità di autorizzare, con dichiarazione di…
Graziamaria Starace è il nuovo assessore al Turismo del Comune di Vieste. Ad annunciarlo il sindaco, Giuseppe Nobiletti, in apertura…
This website uses cookies.