L’Atletico Vieste torna oggi in campo, in occasione del match di ritorno degli Ottavi di Coppa Italia di Eccellenza pugliese.
Avversaria sarà la matricola San Marco in Lamis, con cui ha disputato la prima partita, domenica 1 settembre, terminata con un pareggio (2 -2), raggiunto a seguito di una meritata rimonta, nel corso del secondo tempo.
Si giocherà in campo neutro, al “Madrepietra stadium” di Apricena, che il Vieste utilizzerà per almeno altre tre partite del campionato, in quanto il “Riccardo Spina”, è in fase di ristrutturazione e non potrà essere disponibile prima del 6 ottobre prossimo. Si va ad Apricena, dopo la sconfitta subita domenica a Molfetta, nella prima giornata del massimo campionato dilettantistico regionale. Una sconfitta immeritata, maturata grazie ad un rigore, molto dubbio, concesso agli avversari e poi trasformato dall’ex, Matteo Triggiani. Immeritata per tutto quello che il Vieste ha fatto vedere, dimostrando di essere squadra di carattere, nonostante la giovane età dei giocatori (età media, 21 anni).
“Penso – osserva il mister Bonetti – che a Molfetta abbiamo dato dimostrazione di rappresentare un buon organico, capace di affrontare a testa alta gli avversari di questo nuovo e difficile campionato. Nonostante la giovane età dei nostri giocatori, il gruppo ha ostentato personalità. E’ un buon segno – aggiunge Bonetti – che ci fa ben sperare”.
Oggi, come si diceva, si gioca per la Coppa Italia. Il Vieste parte con un margine di vantaggio, avendo segnato due gol in trasferta che, come da regolamento, valgono doppio. “<Dobbiamo cercare di scendere in campo con il piglio giusto – afferma Bonetti – in modo da mettere subito in cassaforte il risultato che ci consenta di passare il turno. Sono fiducioso, pur consapevole che la squadra non è ancora del tutto al top”.