Attualità

VIESTE – Parte attività di studio e di ricerca sulla grotta “Venere Sosandra” sul faro di Santa Eufemia,

Nelle prossime settimane prenderà avvio il progetto Il mare e il sacro. Approdi degli uomini e degli dei. La grotta di Venere Sosandra a Vieste coordinato da Danilo Leone, Maria Turchiano e Giuliano Volpe dell’Università di Foggia (Dipartimento di Studi Umanistici), in stretta collaborazione con il Comune di Vieste, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Foggia e BAT, la Marina Militare e la Capitaneria di porto.
L’attività di studio e di ricerca sarà incentrata sulla grotta cd. di Venere Sosandra, nell’Isolotto di Sant’Eufemia antistante il porto di Vieste, caratterizzato dalla presenza dell’imponente Faro costruito intorno alla metà del XIX secolo. Questa ricerca si inquadra nell’ambito di un progetto di archeologia dei paesaggi adriatici costieri e subacquei, condotto da anni dall’équipe di Archeologia dell’Università di Foggia, sia sul versante apulo che sul versante dell’opposta sponda adriatica.
L’interesse a indagare con un approccio globale e con metodologie innovative la grotta viestana deriva dalla valutazione delle limitatissime informazioni di cui attualmente si dispone, pur trattandosi di un contesto di straordinaria importanza per ricostruire la ‘geografia sacra’ di un tratto strategico del mar Adriatico.
La grotta offre infatti un interessante spaccato sulla intensa e duratura ‘vita religiosa’ di marinai e viaggiatori impegnati nella navigazione di questo settore del basso Adriatico che si connota per la presenza di numerosi ‘santuari’ marittimi. Ben studiati sono, ad esempio, la grotta Poesia di Roca, la grotta di San Cristoforo, presso Punta Matarico a Torre dell’Orso, la grotta Porcinara a Capo S. Maria di Leuca, localizzati sulla costa del Salento, e la Baia di Grammata, sulla opposta sponda albanese.
La grotta di Venere Sosandra è nota da molti anni, ma finora è stata oggetto di studi importanti ma preliminari da parte di Angelo Russi che ha pubblicato alcune iscrizioni e un rilievo schematico della planimetria del luogo. Le pareti rocciose conservano un ampio repertorio epigrafico con decine di iscrizioni in greco e in latino, incise dai marinai e viaggiatori che hanno voluto lasciare traccia del loro passaggio, a partire dal III sec. a.C. fino a età medievale. Non si conosce il numero preciso delle iscrizioni. Numerose sono anche raffigurazioni, croci e altri disegni poco leggibili.

(Polo culturale di Vieste)

Articoli recenti

CINISELLO – Commemorato il capitano Pietro Tantimonaco 44 anni dalla morte

La polizia di Stato e l’Amministrazione comunale di Cinisello Balsamo, hanno reso omaggio oggi a Pietro Tantimonaco, il coraggioso capitano…

14 ore fa

GIUBILEO – Prima uscita della sezione Vieste-Gargano dell’Associazione Polizia di Stato

In occasione del Giubileo della Speranza, la Polizia di Stato ha voluto celebrare ieri a Monte Sant Angelo, nella Basilica…

16 ore fa

GARGANO – Scossa di terremoto (3.6) al largo del Promontorio, nessun danno

Una scossa di terremoto è stata avvertita stamene sul promontorio del Gargano. Il sisma, di magnitudo 3,6, è stato localizzato…

18 ore fa

VIESTE – Sistemazione e bitumazione via Dante Alighieri, ordinanza sulla circolazione

ORDINANZA SULLA CIRCOLAZIONE STRADALE EX ART. 5 C. 3 DEL D. LGS. 285/'92 - BITUMAZIONE STRADA VIA DANTE ALIGHIERI. IL…

2 giorni fa

VIESTE – “La sanità negata”: emergenze sul Gargano, audiocall con i vertici regionali e Asl

Comunicato stampa dell'Associazione "La sanità negata". "Ieri pomeriggio l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Piemontese, ha promosso una audiocall insieme al…

4 giorni fa

VIESTE – Sorteggio pubblico per concessioni cimiteriali

Si comunica che in data 10.03.2025, alle ore 10:00, presso il Palazzo Municipale, in seduta pubblica, si procederà al sorteggio…

4 giorni fa

This website uses cookies.