VIESTE – Al polivalente “Fazzini-Giuliani” istituito anche il Liceo linguistico
Si arricchisce ulteriormente l’offerta formativa a Vieste. Difatti, il dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione secondaria superiore “Fazzini-Giuliani” di Vieste, prof.Pasquale Marco Romano, ha reso noto che dal prissono anni scolastico 2020/2021, presso lo stesso istituto sarà attivato un nuovo indirizzo di studio, vale a dire il “Lice linguistico”, giusta delibera di Giunta Regionale n. 2432 del 30/12/2019:
Per tutte informazioni relativo al nuovo ed importante corso di studi è possibile rivolgersi presso la Segreteria Didattica.
Ecco le caratteristiche dell’istituendo liceo linguistico di Vieste:
PROFILO
Titolo di studio conseguito
Diploma di Liceo Linguistico
Prosecuzione degli studi
Tutte le facoltà universitarie e i segmenti formativi post-secondari
Possibilità di impiego
Interprete-traduttore; Corrispondente e addetto Ufficio Esteri; Accompagnatore turistico, Animatore e Operatore turistico; Operatore nel campo dell’editoria, della comunicazione di massa, della pubblicità, delle pubbliche relazioni
Il percorso formativo
Il Liceo linguistico accompagna gli studenti allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire le conoscenze, a sviluppare le abilità e a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa in tre lingue straniere.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento relativi alle discipline comuni a tutti i percorsi liceali, avranno acquisito padronanza in:
– due lingue moderne: strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
– una terza lingua moderna: strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.