I timori sulla campagna
La data del 29 marzo è stata considerata troppo ravvicinata, data l’emergenza sanitaria, che impedirebbe una vera campagna informativa ai cittadini. Le forze politiche fino a ora si sono divise e molti chiedono uno slittamento anche tecnico, di poche settimane. Tra i contrari alla conferma del voto c’è il Partito radicale, che ha scritto in una nota: «Votare il 29 marzo e’ un attentato ai diritti civili e politici dei cittadini, cosi’ come configurato dall’articolo 294 del codice penale. Siamo di fronte a una violazione del diritto dei cittadini ad essere informati».
La rappresentazione del presepe vivente a Vieste si svolgerà, domenica prossima, 22 dicembre, nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie.…
Simpatico ed ecologico regalo di Natale, da parte della "Gargano Real Estate" di Lucia Ricci, alla squadra della "Volley Vieste",…
Questa sera, alle ore 21.00, nella suggestiva Concattedrale Santa Maria Assunta di Vieste, i Duke Fisher Heritage Singers direttamente da…
Nella Bolla di indizione del Giubileo, "Spes non confundit", Papa Francesco ha scritto: "Stabilisco che domenica 29 dicembre 2024, in…
Comunicato stampa del Comune di Vieste "Anche quest'anno, in occasione delle festività natalizie, a Vieste nessuno dei nostri cittadini fragili…
Domenica sera, presso la Parrocchia "Gesù Buon Pastore" a Vieste, si è tenuto l'incontro dei Referenti parrocchiali Caritas. Vi è…
This website uses cookies.