VIESTE – Rinviata la celebrazione della “Via Crucis” cittadina, in forse le altre funzioni nelle chiese
Rinviata ad altra data la “Via Crucis” cittadina, che avrebbe dovuto svolgersi domani a Vieste, in preparazione alla Santa Pasqua che quest’anno cadrà domenica 12 aprile.
In accordo con l’arcivescovo, padre Franco, che avrebbe dovuto presenziare, il Capitolo della nostra cattedrale, ha ritenuto opportuno, alla luce del decreto firmato ieri dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di sospendere la celebrazione che sarebbe tornata dopo alcuni anni di asenza e per la quale c’era particolare attesa da parte dei fedeli.
A quanto si apprende dagli ambienti ecclesiastici, quella della Via Crucis cittadina non sarebbe l’unica manifestazione religiosa sospesa. Il clero, infatti, è in attesa di disposizioni da parte della Cei (Conferenza episcopale italiana), per quanto concerne tutte le altre celebrazioni che hanno luogo nelle chiese. Vale la pena ricordare, a questo proposito, che il decreto del Presidente del Consiglio emanato ieri, prevede, all’art 1, comma 1-b, la sospensione “di eventi e manifestazioni di qualsiasi natura, svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro…”.
E’ probabile, a questo punto, che venga sospesa anche la celebrazione delle messe e di altre funzioni collaterali.