In conformità ai decreti ministeriali emanati dallo Stato, accolti in stile di libera collaborazione da parte della Chiesa Nazionale, Regionale e Locale, vi comunico purtroppo che la “Passione Vivente” è annullata.
Signori e signore ci stiamo privando di tanto, anche dell’essenziale.
Mettiamo in circolo un profondo senso civico rispettando anche quando nessuno ce lo impone le misure precauzionali consigliateci dallo Stato affinché queste privazioni, questi grandi sacrifici non vengano vanificati ma possano aiutarci a riprendere ciò che da’ sapore e colore alla nostra vita: la messa comunitaria, le relazioni sociali, la cultura, lo sport, etc…
Vi saluto condividendo con voi questo msg che mi è stato inoltrato:
“Facciamo diventare virale questo messaggio,inviatelo a tutti Impariamo a capire che questa è una lotta contro le nostre abitudini e non contro un virus.
Questa è un’occasione per trasformare un’emergenza in una gara di solidarietà.
Cambiamo il modo di vedere e di pensare.
Non sono più “io ho paura del contagio” oppure “io me ne frego del contagio”, ma sono IO che preservo l’ALTRO.
Io mi preoccupo per te.
Io mi tengo a distanza per te.
Io mi lavo le mani per te.
Io rinuncio a quel viaggio per te.
Io non vado al concerto per te.
Io non vado al centro commerciale per te.
Per te.
Per te che sei dentro una sala di terapia intensiva.
Per te che sei anziano e fragile, ma la cui vita ha valore tanto quanto la mia.
Per te che stai lottando con un cancro e non puoi lottare anche con questo.
Vi prego, alziamo lo sguardo.
Io spero che in #ItaliaNonSiFerma la solidarietà.
Tutto il resto non ha importanza.
Fraternamente vi abbraccio nella preghiera! All’anno prossimo!”

Don Maurizio Guerra – Pastorale Giovanile Diocesana