Attualità

I Sindaci del G20s chiedono lo status di “città balneare” per salvare i bilanci

“E’ stata anche la nostra battaglia e il risultato è arrivato nello scorso fine settimana: la possibilità di riaprire le spiagge e tutti i servizi collegati con date e modalità operative precise che ci permetto no di avviare una stagione turistica che sarà molto critica”, questa è la posizi one dei Sindac i dei comuni balneari che si ricono s cono nel G20s, che all’indomani della pubblicazione del Dpcm 18 maggio, cominciano ad intravedere qualche spiraglio di luce, ma il tunnel buio da percorre in questo 2020 sarà ancora molto lungo.
Per loro è solamente la prima battag lia vinta grazie anche alle pressioni fatte presso le diverse Istituzioni politiche e amministrative Regioni, Ministeri e Governo e al lavoro costa n te e assiduo svolto sui rispettivi territori per dare voce alla crisi profonda che sta investendo le spi agge italiane. Ora servono altre azioni ed interventi per scongiurare il risch io defaul t dei bilanci comunali, ora bisogna vincere la guerra!
Ogni Comune stima una perdita di bilancio nel 2020, per mancati introiti derivanti da Imposta di soggiorno COSAP IMU e TARI solo per citarne qualcuno tra i 4 e i 10 milioni di euro in media. Questo significa per i singoli comuni balneari dover ridefinire gli interventi per ilsettore sociale, infrastrutturale e di manutenzione del territorio.
La voce corale dei Sindaci dei Comuni G20s chiede la rimodulazione del Fondo di solidarietà e il riconoscimento dello statu s di “Città Balneare i n considerazione del fatto che i comuni balneari sono città con flussi di presenza diversificati durante l’arco dell’anno, che l’attività economica prevalente svolta dai Comuni del G20s è quella turistica esercitata in forma stagionale, e che pertanto gli impatti economici della crisi da una parte sono rilevantissimi già nell’immediato e dall’altra le persone e le imprese dovranno attendere un periodo ancora più lungo per poter beneficiare della ripresa. Nelle prossime settimane i Sindaci del G20s si attiveranno presso Governo e Ministri per chiedere con forza interventi economici e finanziari specifici per questo settore
il turismo balneare per scongiurare il rischio di ritrovarsi a settembre con un intero sistema che sarà al collasso. Siamo disponibili a confrontarci e a definire insieme alle Istituz ioni un pacchetto di interventi e una strategia che consenta di risistemare almeno per un periodo di tempo medio la gestione dei bilanci, consentendo una flessibilità ai Sindaci che appare assolutamente necessaria e riconoscendo ai comuni turistici un valore strategic o per il rilancio del Paese nei prossimi anni.

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