VIESTE – Ordinanza del Sindaco: sulle spiagge divieto di transito e permanenza di cavalli e pony
Con propria ordinanza, la n. 112 in data odierna, il sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, ha disposto “il divieto assoluto di transito e circolazione ai cavalli, pony e in genere animali da soma e da sella, sia montati che condotti per la briglia nelle zone di arenile del Comune di Vieste”. Ha disposto, inoltre, “il divieto assoluto di condurre e far permanere cavalli, pony e in genere animali da soma e da sella, sia montati che condotti per la briglia, nelle zone di arenile del Comune di Vieste”.
L’istituzione del divieto di transito e permanenza, si legge nell’ordinanza, “verrà resa nota sulle strade urbane con la prevista segnaletica da installare e dovrà essere pubblicata sul sito istituzionale de Comune a mezzo di avvisi”. L’inottemperanza alla prescrizioni di cui sopra “sarà sanzionata con la confisca dell’animale, fatte salve eventuali responsabilità di natura penale che, se accertate, saranno oggetto di comunicazione notizia di reato alla competente Autorità giudiziaria presso la Procura della Repubblica – Tribunale di Foggia”.
L’ordinanza, evidenzia il sindaco, si e resa necessaria “a seguito delle numerose segnalazioni pervenute da parte dei cittadini che manifestano grande contrarietà alla presenza di cavalli e pony che vengono condotti sugli arenili, costituendo causa di inconvenienti igienici e di pericolo per i bagnanti”, ma anche perché “i proprietari degli animali, dopo il loro passaggio sulla spiaggia, non provvedono alla pulizia dalle deiezioni dei loro cavalli, creando problemi di igiene e decoro”. Per cui si è ritenuto opportuno intervenire con l’emanazione dell’ordinanza. D’altra parte, evidenzia ancora il sindaco nel provvedimento “gli appassionati di animali da sella e di equitazione possono comunque trovare, fuori dal centro urbano, nell’immediata periferia e nelle strade rurali, l’ambiente ideale per il loro hobby, per il benessere dei loro animali e garantire la loro ampia libertà di movimento e svago”.
L’ordinanza è resa immediatamente esecutiva.