VIP SUL GARGANO – In rada nella baia di Mattinatella lo yacht di Andrea Bocelli
Se vi capita di vedere al largo lo yacht ritratto in foto, sappiate che a bordo vi è la star del bel canto italiano, vale a dire Andrea Bocelli. Il cantante, infatti, con la sua “barca” “Stella del Nord”, e famiglia a seguito, è in navigazione in Adriatico e da alcune ore ha gettato l’ancora nella baia di “Mattinatella”, al riparo dal moto ondoso da Nord che rende il nostro mare alquanto mosso e non proprio adatto ad una tranquilla navigazione. Da quello che si è saputo, Bocelli, sta effettuato una crociera lungo tutta la costa italiana, dopo essere partito dalla toscana e sosta a Palinuro. Il raid lo porterà verso Nord, in Croazia non prima di aver costeggiato la costa adriatica italiana. Non è dato sapere se si fermerà anche in uno dei porti turistici del Gargano. Quasi certa, invece, la sosta alle Tremiti.
“Stella del nord” è uno yacht che Andrea Bocelli ha acquistato di seconda mano. Ampio e spazioso e con un’altezza interna di 2.10m, è uno yacht elegante con interni in Olmo, raffinate tappezzerie e parquet in Iroko. Ha due saloni, uno sul ponte principale e uno su quello superiore, quattro comode cabine per gli ospiti sottocoperta, compresa l’armatoriale a centro nave, amplissimi spazi di stivaggio e uno spaziosissimo sun deck. Il terrazzo poppiero del ponte superiore può alloggiare un tender di 5 metri.
“Il mare è il luogo in cui mi riposo – ha dichiarato di recente Andrea Bocelli a “La Stampa” – mi ricarico di quelle energie che sono fondamentali per chi voglia affrontare il palcoscenico e un pubblico sempre più esigente”. Il cantante, di recente al centro di polemiche riguardo alcune sue dichiarazioni sulla pandemia da Coronavirus, non ha mai nascosto il suo amore per il mare. “Fin da bambino ho sempre percepito la medesima certezza che animava le convinzioni del mio babbo – ha avuto modo di dire ad AltoMareBlu – cioè come il mare sia uno di quei paradisi, nei quali è più facile comprendere che la vita è un dono straordinario, che è sacrilegio sprecare anche un solo attimo”.