VIESTE – Suicida giovane barman di Caserta, bimbo cade dal passeggino e perde i sensi
Giunge a Vieste in vacanza con un amico e si toglie la vita. Protagonista un 37enne originario di Caserta, di professione barman, molto conosciuto nella sua città. Secondo quanto si è appreso, il giovane si sarebbe suicidato impiccandosi ad un albero, e utilizzando un filo elettrico. L’insano gesto è stato compiuto in località “Cala della Pergola”, una tra le più suggestive baie della costa viestana, poco oltre il centro vacanze di Pugnochiuso, nel cui tenimento ricade la contrada.
Stando alla ricostruzione dell’accaduto, la vittima e l’amico sarebbero giunti nei pressi della spiaggetta, e mentre lo stesso amico, dopo essere sceso dall’auto, dava un’occhiata alla zona, il barman avrebbe “approfittato” di quel momento di solitudine per portare a termine il suo intento. Quando l’amico è tornato all’auto, ha fatto la terribile scoperta. Ancora da chiarire le motivazioni che hanno spinto il giovane a togliersi la vita. Pare si fosse da poco separato dalla moglie. Indagano i carabinieri della Tenenza di Vieste, giunti subito sul posto assieme ai soccorritori del 118 i quali, purtroppo, nonostante i tentativi di rianimare l’uomo, non hanno potuto fare che contestarne il decesso.
Intanto, sarebbe fuori pericolo il bambino di un anno che l’altra sera a Vieste è caduto dal passeggino, battendo violentemente la testa e rimanendo privo di sensi. Il piccino, subito soccorso da una equipe del 118, è stato trasferito in elicottero a San Giovani Rotondo dove gli sono state prestate le necessarie cure e dove è rimasto in osservazione.