Addio a Girolamo Ciliberti, tifoso n. 1 dell’Atletico Vieste
L’Atletico Vieste piange il suo tifoso n. 1, vale a dire Girolamo Ciliberti che, ieri sera, è improvvisamente mancato all’affetto dei suoi cari e di tutta la città sportiva e scolastica, in modo particolare.
La morte di Girolamo, fors’anche perché giunta all’improvviso, al termine di una giornata che lo aveva visto svolgere regolarmente tutte le sue quotidiane attività, ha destato profonda commozione in tutti. In modo particolare tra gli sportivi e tifosi dell’Atletico Vieste, la squadra che amava profondamente e per la quale era disposto ad affrontare qualsiasi sacrificio.
Primo tifoso perché sua doveva essere la tessera n. 1 dell’annuale abbonamento al campionato. Com’era avvenuto anche quest’anno, pur tra le mille incertezze che si appalesano per via della pandemia. Amava così tanto l’Atletico Girolamo che, nonostante i suoi 77 anni e alcuni acciacchi, affrontava quasi tutte le trasferte, anche quelle più lunghe. Era sempre presente al campo, non solo per le partite ufficiali, ma anche durante gli allenamenti.
Anche ieri pomeriggio, infatti, Girolamo era in tribuna allo stadio per seguire i suoi beniamini alle prese con la preparazione, in vista dell’inizio del campionato. Aveva una gran voglia, come tutti del resto, di vedere in azione il suo Atletico, per conoscere i nuovi giocatori da poco arrivati e sostenere i cosiddetti “senatori”, le colonne portati della squadra di Bonetti e del neo presidente Tantimonaco. Alla fine dell’allenamento, un sorriso e una battuta per tutti, in particolare per il capitano, Francesco Sollitto, che probabilmente è stato l’ultimo a salutarlo prima che varcasse, all’imbrunire, il cancello dello stadio, per far ritorno a casa dove la morte, per un infausto destino, lo attendeva.
Addio, Girolamo. Che la terra ti sia davvero lieve perché tu possa riposare in pace, tifando da lassù il tuo amato Atletico Vieste, anche con i tuoi proverbiali sfottò agli arbitri.
Alla moglie, ai figli e a tutti i familiari di Girolamo Ciliberti, le sentite condoglianze della redazione di Garganotv.