Ha voluto nascere a tutti i costi a Vieste la piccola Anna, data alla luce, con un cosiddetto “parto precipitoso”, dalla giovane Angela Devita, 29 anni, già mamma di altre due splendide bimbe, Libera, di 7 anni, Aurora Pia, di un anno. “Angela – racconta la nonna, Anna Mastrorocco, che sprizza di gioia da tutti i pori per il felice esito dell’evento -, la notte scorsa, intorno all’una, ha cominciato ad avvertire dei dolori al ventre. Pensando ad un normale mal di pancia, sia pur un po’ più forte del solito, ha ingerito una cucchiaio di sciroppo. I dolori, però, non solo non passavano, ma, anzi, aumentavano sempre più. Tanto è vero che intorno alle tre, un po’ preoccupata, ha deciso di farsi accompagnare dalla cognata, che abita nello stesso stabile, al pronto soccorso. Qui i medici di turno, visto lo stato di gravidanza di mia figlia, hanno richiesto l’intervento della ginecologa, la dottoressa Sophie Sater, la quale, arrivata subito, dopo averla visitata, riferiva che Angela stava per partorire e che doveva essere trasferita con urgenza in ospedale. Allora – continua il racconto nonna Anna – è stato richiesto l’intervento dell’elicottero ma, non sappiamo per quale motivo, non è potuto arrivare, per cui si decideva il trasporto con l’ambulanza del 118, nel frattempo fatto intervenire. Non appena caricata in ambulanza, però – racconta Anna -, la ginecologa si è accorta che il parto era davvero imminente e che in quelle condizioni non si poteva rischiare il trasferimento in ospedale. Angela, così, è stata riportata nel Punto di Primo intervento e lì, la ginecologa, con l’assistenza sia dei medici di pronto soccorso sia di quelli del 118, ha fatto partorire mia figlia, che ha dato alla luce, alle 5 meno 10, una bellissima bimba, la piccola Anna, del peso di 2 chili e 780 grammi”.
Dopo il parto, la ginecologa e gli altri sanitari hanno provveduto a completare tutto il necessario iter sanitario per questi casi, e fatto trasferire, con più calma e con tutte le precauzioni possibili, mamma e neonata presso l’ospedale di San Giovanni Rotondo, dove ora sono ricoverate entrambe in ottima salute.
“Vorrei ringraziare di vero cuore – aggiunge Anna Mastrorocco – la dottoressa Sophie Sater, per la professionalità e la cura con cui ha assistito mia figlia e fatto nascere la mia nipotina. Un grazie sentito – aggiunge nonna Anna – a tutta l’equipe del Punto di Primo intervento e del 118 di Vieste che hanno svolto un lavoro davvero eccellente pure in condizioni non certo ottimali. Bravi tutti!”.
Ed è così che, dopo tanti anni, ecco nata un viestana purosangue. Benvenuta tra noi, Anna. Tanta buona vita. E’ l’augurio che Garganotv fa a te, alla tua mamma, Angela e al tuo papà, Raffaele Gentile, ai tuoi nonni e a tutti gli altri familiari.
Nella foto: la piccola Anna, in braccio alla ginecologa Sophie Sater.
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