VIESTE – Viabilità provinciale, lo stato di abbandono della segnaletica stradale
Lo stato delle strade provinciali esistenti sul Gargano è noto a tutti. Basti vedere le condizioni, tanto per rimanere in loco, della 52 (Peschici – Vieste), della 52/bis (Mandrione Foresta Umbra), della 53 (Mattinata – Vieste), anche se quest’ultima è stata in parte (ma solo in parte), rattoppata in occasione del passaggio del Giro d’Italia.
Ma, al di là delle precarie condizioni del manto stradale e delle erbacce che hanno occultato del tutto le cunette laterali, più che deficitaria risulta anche la segnaletica, orizzontale e, soprattutto, verticale, in uno con quella riguardante le indicazioni delle località. Una manutenzione, in tal senso, non viene eseguita da tempo immemore, col risultato di ritrovarci con cartelli arrugginiti e pali storti o divelti.
Prendiamo come esempio (sempre per rimanere in ambito locale, senza allontanarci più di tanto), la segnaletica esistente al bivio di Santa Maria di Merino. Da anni, i segnali di indicazione delle località sono sorretti a pali curvi e ammaccati, tanto da inficiarne anche l’utilità. Da mesi, alla precarietà di sempre, si è aggiunta altra, forse a causa di qualche sprovveduto automobilista che ci è finito contro con la sua auto. In altri termini, la “piramide” dei segnali di indicazione delle località (come si può ben notare in foto), risulta danneggiata, tanto da sembrare una sorta di opera di qualche artista futurista.
Ironia a parte, ci auguriamo che almeno per queste piccole (ma non troppo) anomalie, che risaltano non poco all’occhio del visitatore, ma anche di chi qui ci vive tutto l’anno, possano essere risolte, anche perché una realtà turistica come la nostra non può offrire simili indecenze.
L’auspicio di tutti è che chi di competenza possa intervenire al più presto, considerato che la spesa necessaria non peserà più di tanto sul bilancio della Provincia.