VIESTE – Ordinanza del Sindaco: da domani (fino al 3 dicembre) in tutte le scuole sospese le lezioni in presenza
Lezioni in presenza sospese in tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, di Vieste, da domani, venerdì 20 novembre, a sabato 3 dicembre. Lo stabilisce una ordinanza, n. 183, firmata nel pomeriggio dal sindaco, Giuseppe Nobiletti.
Il provvedimento si è reso necessario, è scritto nelle motivazioni del dispositivo, “atteso che in questo territorio è in atto un evolversi epidemiologico del virus Covid19 oggetto di forti attenzioni da parte delle Autorità sanitarie e di prevenzione, evoluzione corroborante un’intensificazione della diffusione attuale e potenziale del virus che vede esposte al rischio contagi le attività scolastiche e comparabili, svolgentesi “in presenza”, nonché una preoccupante pressione sulle strutture e sugli apparati di assistenza sanitaria di emergenza-urgenza nell’ambito della provincia di Foggia, ormai prossimi alla saturazione”. Pertanto, evidenzia il sindaco nel provvedimento, “ravvisata
la necessità di attivare adeguate misure in sede locale in via cautelativa e precauzionale a tutela e salvaguardia della salute pubblica, in aggiunta alle misure di profilassi di carattere generale, al fine di scongiurare l’eventuale propagarsi dei contagi e di allentare o prevenire la pressione per ricoveri e pronto soccorso sulla rete di assistenza emergenziale di cui sopra”, ritenuto “necessario incrementare tutte le azioni idonee ad evitare, per quanto sopra detto, la diffusione del Covid19 mediante l’applicazione di ulteriori misure restrittive volte a sospendere lo svolgimento “in presenza” dell’attività scolastica locale di ogni ordine e grado nonché di altre attività comparabili come l’assistenza ai disabili ecc.”, ordina “a decorrere dalla giornata di venerdì 20 novembre e fino alla data di giovedì 3 dicembre compreso, ai fini del contenimento della diffusione del virus Covid19, la sospensione dell’attività didattica definita “in presenza” per tutti gli ordini di scuola pubblica e privata e per tutti gli alunni (anche BES), nido e Centro Diurno per disabili”.