Ha annunciato “decisioni dolorose e drastiche, ma necessarie” per salvaguardare la comunità e anche per salvare la Pasqua e la “nostra estate, il periodo dove si lavora veramente, perché grazie all’industria turistica i peschiciani vivono con decoro e dignità”. Bar e ristoranti, nonostante la Puglia sia in zona gialla, saranno chiusi per 10-14 giorni perché “è lì che si crea assembramento”.
Con apposita ordinanza, il sindaco indicherà orari diversificati per gli esercizi commerciali: i tabaccai, ad esempio, potranno restare aperti dalle 7 alle 14, la chiusura dei negozi sarà anticipata alle 19.30 o 20 (al momento non hanno limitazioni di orari a parte il coprifuoco). Sarà sospeso anche il mercato giornaliero. Rimarranno aperti i negozi che vendono beni di prima necessità e generi alimentari.
Nel precedente aggiornamento in diretta social di mercoledì 24 febbraio, Franco Tavaglione aveva denunciato il caso di una palestra che aggirava i divieti consentendo ai suoi associati di accedere ai locali. “Da questa palestra sono venuti fuori dei positivi”, aveva riferito. Al 22 febbraio risultavano 17 positivi. Già dieci giorni fa aveva minacciato la zona rossa nel caso fossero aumentati i contagi.
Questa sera, alle ore 21.00, nella suggestiva Concattedrale Santa Maria Assunta di Vieste, i Duke Fisher Heritage Singers direttamente da…
Nella Bolla di indizione del Giubileo, "Spes non confundit", Papa Francesco ha scritto: "Stabilisco che domenica 29 dicembre 2024, in…
Comunicato stampa del Comune di Vieste "Anche quest'anno, in occasione delle festività natalizie, a Vieste nessuno dei nostri cittadini fragili…
Domenica sera, presso la Parrocchia "Gesù Buon Pastore" a Vieste, si è tenuto l'incontro dei Referenti parrocchiali Caritas. Vi è…
Lo scorso giovedi, 12 dicembre, nell’Auditorium "Fazzini-Giuliani" di Vieste, si è tenuto un concerto di beneficenza dal titolo "Operetta Mon…
Nell’undicesima giornata di campionato, dopo la roboante vittoria conquistata fuori casa ai danni dell’Olimpia Bitonto, l’Atletico Gargano concede il bis…
This website uses cookies.