Ogni città ha la sua storia, le sue vicende positive e negative. Vorremo sottolineare alcune urgenze comuni: clima della campagna elettorale e centralità dei temi, informazione e voto di coscienza, ruolo delle Comunità Parrocchiali, profili dei candidati.
● Clima della campagna elettorale e centralità dei temi. Il rispetto del momento tragico di pandemia ancora in corso, la serietà delle urgenze che attendono i nostri territori, ci chiedono un profondo impegno di coscienza nel mettere da parte toni da campagna elettorale poco dignitosi, volti spesso a denigrare gli avversari e fomentare confusioni ed ostilità. Siano posti al centro i temi, le urgenze delle città, si abbia capacità e coraggio di sedersi a tavoli di discussioni e confronti. Si cerchino quanto più è possibile alleanze e coalizioni condivise più che moltiplicate frammentazioni.
● Informazione e voto di coscienza: I cittadini si preparino al voto partecipando ad incontri e dibattiti, informandosi, evitando un voto dovuto solo per questioni personali, per legami di amicizia, parentela o interessi meschini. Si abbia il coraggio di scelte consapevoli di coscienza nel rispetto della vera Politica, del difficile momento presente e di tutti coloro che hanno perso la vita e per la “sacralità” del voto stesso.
● Ruolo delle Comunità Parrocchiali: Siano attente a questi momenti, siano disponibili a offrire luoghi e spazi di confronto, dialogo, discussione con coraggio e capacità di moderazione. La Pastorale Sociale Diocesana è a disposizione per pensare e programmare tali azioni, come già sta cercando di fare.
● Profili dei candidati: Gruppi, coalizioni e singoli promuovano la candidatura di aspiranti Sindaci, Assessori, Consiglieri che possano essere trasparente espressione della società civile nelle sue varie componenti, carichi di passione e competenze da spendere nei diversi settori pubblici, capaci di dialogo. Uomini e donne, giovani e meno giovani, che vivono già, oltre il possibile ruolo politico istituzionale, un loro impegno attivo e leale per la “buona cosa pubblica”, capaci di farlo a prescindere dal fatto che siano eletti o meno.
Concludiamo manifestando tutta la nostra disponibilità a collaborare in ogni modo per mettere al centro il Bene Comune e la formazione civile, e citando le parole di Paolo a Timoteo:
“Raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio. Questa è cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità” (Tim 2, 1-4)”.
Padre Franco Moscone
Arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo
Lunedì 27 Gennaio, alle ore 9:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Vieste, si terrà il primo minicorso di…
Comunicato stampa del Comune di Vieste. "L'Amministrazione Comunale di Vieste ha approvato importanti modifiche al Regolamento per la Tassa Rifiuti…
Il primo storico viaggio organizzato del Milan Club 'Franco Baresi' Vieste è diventato realtà. Un sogno che si avvera per…
La ASL FG ha nominato la pediatra dottoressa Silvia Giardinelli, specialista presso l'Università degli Studi di Ferrara, sostituta della dottoressa…
Anche quest’anno, in occasione della Santa Pasqua, l’Associazione “Sacre Rappresentazioni Viestane”, con il patrocinio del Comune di Vieste, organizza la…
Questa mattina, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i Consiglieri Comunali Michele Azzellino di Rodi Garganico, Daniele Cusmai…
This website uses cookies.