VIESTE – Gran finale della XX edizione del Festival “Il Libro Possibile” con Fico, Borsellino, Crepet, Gomez, Saviano, Viola
La ventesima edizione del ‘Libro Possibile’ si conclude a Vieste domani, 30 luglio. Il festival presieduto da Gianluca Loliva e diretto da Rosella Santoro giunge alla tappa conclusiva con le ultime due serate nella nuova location eXXtra, inaugurata quest’anno in occasione del XX anniversario. Oggi la terza serata viestana si apre alle 20 con Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo Borsellino: assieme al direttore de IlFattoQuotidiano.it, Peter Gomez, presenta il progetto editoriale La casa di Paolo (PaperFirst).
Alle 20.40 lo psichiatra Paolo Crepet racconta “come torneremo a stare insieme” e poi sud, cultura, ripartenza: tre temi cardine per e l’intervento del presidente della Camera, Roberto Fico. Alle 22 invece si va alla scoperta del Salentu d’amare (DeAgostini), con i Boomdabash. Lo strapotere della criminalità organizzata torna al centro dell’incontro in programma alle 22.40 con il vicedirettore de L’Espresso, Lirio Abbate, autore di Faccia da mostro (Rizzoli).
L’ultima serata (il 30 luglio) è dedicata ai temi della giustizia con il giornalista e scrittore Roberto Saviano alle 20 con il suo libro Gridalo (Bompiani). Segue alle 20.45 il racconto del nuovo progetto umanitario per salvare le vite in mare ovvero Il sogno di ResQ – la nave che salva vite umane attraverso le voci dei curatori, Gabriella Nobile, Gherardo Colombo e Cecilia Strada. Alle 21.25 una lectio magistralis condotta dalla biologa Barbara Gallavotti giornalista e divulgatrice scientifica. Poi focus sul mondo dell’imprenditoria con, tra gli altri, il patron di Eataly Oscar Farinetti e alle 22.55 l’immunologa Antonella Viola. “E’ sicuramente l’evento culturale più importante dell’estate pugliese – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Vieste, Graziamaria Starace, promotrice della manifestazione -. Lo dicono i numeri delle prime due giornate – aggiunge -, dagli ospiti intervenuti al numeroso pubblico presente, agli organizzatori, pronti a bissare l’appuntamento con Vieste anche il prossimo anno. Il Festival rappresenta un risultato di straordinario prestigio nell’offerta di cultura che la città è pronta ad offrire ai suoi visitatori unitamente al suo straordinario patrimonio di bellezze naturali. La manifestazione si inserisce nel percorso di valorizzazione del patrimonio culturale riscoperto e rilanciato da questa Amministrazione, che dal binomio radici-paesaggio ripone negli investimenti culturali un’aspettativa accattivante al pari della sua vocazione balneare.
Non c’era modo migliore – conclude Starace – per celebrare il ventennale del Festival del Libro Possibile anche nella prestigiosa e suggestiva cornice di Vieste, che con i suoi 2 milioni di presenze, è riconosciuta la regina del turismo in Puglia”.