Il presidio del territorio, caratterizzato da un’attenzione crescente e da un costante miglioramento del livello di cooperazione tra le Forze di Polizia operanti sul territorio, continua a dare ottimi risultati.

Ieri si è volto a Vieste il mercato quindicinale, frequentato da commercianti provenienti dalla Puglia, Campania e Molise e con tantissimi turisti che anche a settembre scelgono la nostra bellissima città per trascorrere le proprie vacanze. Il Comando Polizia Locale, unitamente ai militari delle Tenenze della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Vieste, ha effettuato una serie di controlli sui commercianti presenti all’interno dell’area adibita a mercato, volti alla repressione dei reati in genere ed al fine di verificare il rispetto delle normative di riferimento, anche in materia di marchio CE, sicurezza e contraffazione dei prodotti. Nel corso di tali controlli, sono stati sequestrati 1.500 pezzi tra borse, scarpe, portafogli, giubbotti, felpe, pantaloni, maglie recanti marchi contraffatti, che avrebbero fruttato sul mercato oltre 20.000 euro. Un vero e proprio scacco matto all’abusivismo, con attività iniziate all’alba e terminate nel tardo pomeriggio.

Anche nei giorni scorsi, il Nucleo Operativo Spiagge “Beach Patrol” istituita in seno alla Polizia Locale di Vieste, ha effettuato diversi sequestri di merce venduta irregolarmente in spiaggia. In alcune operazioni è stato prezioso l’intervento degli assistenti bagnanti di diversi stabilimenti balneari, che hanno coadiuvato il personale operante.

Disincentivare dall’acquisto di merce contraffatta il cittadino consumatore – commenta il comandante della Polizia Locale di Vieste, commissario capo avv. Caterina Ciuffreda – tramite l’intensificazione dei momenti di informazione e sensibilizzazione, in modo  da  togliere  ossigeno  a  questo traffico  illecito  è,  un  obiettivo  imprescindibile  dalla  lotta  alla  contraffazione”.