Pioggia e vento non hanno fermato il consistente gruppo che, anche in tempo di pandemia, attenendosi a precise regole anticovid, hanno sempre dato vita al pellegrinaggio a piedi. Quest’anno, ancora di più per vie delle tante minacce alla pace nel mondo con l’aggravarsi della guerra in Ucraina. La loro penitenza, nell’andare a piedi verso il Santuario di Merino, la offrono alla Vergine nostra Patrona perché interceda verso Dio Padre Onnipotente. A loro va la gratitudine del popolo viestano che così degnamente rappresentano, con la speranza di giungere a giorni migliori e poter, quest’anno, finalmente tornare a festeggiare, con la dovuta solennità, la nostra Santa Maria di Merino.
Nel pomeriggio di ieri, la giunta comunale di Vieste, con il Consigliere delegato, Matteo Petrone, ha fatto visita all’ "Associazione…
"A conclusione di questi tre giorni dedicati all' aggregazione della nostra confraternita all' arciconfraternita di Sant' Antonio di Padova è…
𝗖𝗢𝗠𝗨𝗡𝗜𝗖𝗔𝗧𝗢 𝗖𝗢𝗡𝗚𝗜𝗨𝗡𝗧𝗢 𝗗𝗜 𝗡𝗢𝗜 𝗠𝗢𝗗𝗘𝗥𝗔𝗧𝗜 𝗘 𝗙𝗥𝗔𝗧𝗘𝗟𝗟𝗜 𝗗'𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔 "In rappresentanza della comunità viestana che esprime i valori politici dell'intero Centrodestra,…
Una giornata storica per tanti motivi. Prima di tutto il popolo di Vieste non ha mai visto transitare la statua…
A partire da lunedì, 3 marzo, e fino a lunedì, 31 marzo 2025, la galleria Palombari, lungo la SS688 “Di…
Giunge il mese di marzo e tornano anche i sabati di Santa Maria. Come da tradizione, oggi, 1 marzo e…
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