Mancano i medici del 118, Piazzolla (Asl): “A Vieste nessuno ci vuole venire, stiamo facendo l’impossibile”
La stagione estiva è alle porte. Le preoccupazioni maggiori arrivano dalle località turistiche del Gargano, principalmente da Vieste, regina indiscussa dell’estate in Puglia insieme a Gallipoli e Otranto. Meta preferita dei turisti con oltre 2 milioni di presenze, c’è una carenza di medici del 118. Inoltre, la città del faro non dispone di un ospedale.
Il direttore generale della Asl Foggia è tranchant: “Vieste difficilmente viene scelta dai medici”. Tuttavia si continua a lavorare alacremente per garantire un adeguato livello di sicurezza, in linea con le richieste degli utenti, attraverso vari tentativi per arruolare medici del 118. Ce ne sono stati parecchi, ma la ricerca non ha sortito risultati soddisfacenti. Tutt’altro. D’altronde quelli del territorio non riescono a coprire tutte le postazioni. “Chiediamo una mano a tutti quelli che abbiamo”.
Poco meno di un mese fa l’azienda sanitaria locale ha pubblicato una “manifestazione d’interesse urgente” iscritti all’ultimo e penultimo anno della scuola di specializzazione in varie discipline, ai medici laureati, in possesso di abilitazione all’esercizio della professione medica e iscrizione all’ordine professionale, per lo svolgimento di attività clinico-assistenziali.
Le cose non vanno meglio a Cerignola, Manfredonia e San Severo, dove si registra una carenza di organico in alcune specialità: ortopedia, anestesia, rianimazione e la pediatria. “C’è stata una carenza di programmazione in questo paese, non dovevamo arrivare a questo. Noi facciamo di tutto, anche attraverso la collaborazione dei miei colleghi del Riuniti e di Casa Sollievo della Sofferenza” ha spiegato Vito Piazzolla, chiamato a risolvere l’oggettiva difficoltà nel reperire determinare categorie di professionisti, che si tramuta in un aggravio di responsabilità e in un surplus di lavoro per i medici, soprattutto quelli del pronto soccorso.
Dal mese di ottobre – grazie a una convenzione – il Riuniti di Foggia mette a disposizione degli ospedali dell’Asl Fg i propri medici specialisti in ‘Anestesia e Rianimazione’. L’accordo, che ha la durata di 12 mesi, consente a sedici anestesisti del policlinico del capoluogo dauno di svolgere, al di fuori dell’orario di servizio, turni di lavoro presso i presidi ospedalieri di Cerignola, Manfredonia e San Severo.