La richiesta è stata indirizzata al presidente Michele Emiliano, all’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia e al Prefetto di Foggia Carmine Esposito. Le organizzazioni agricole, infatti, dopo aver incontrato Pasquale Pazienza e avere concordato con il presidente del Parco Nazionale del Gargano sulla necessità della deroga, ora ritengono prioritario mettersi urgentemente attorno a un tavolo con la Regione Puglia per arrivare a una soluzione.
“Nell’area garganica, nei territori che ricadono all’interno del perimetro del Parco del Gargano, è necessario trovare una soluzione equa e giusta all’impossibilità da parte degli olivicoltori di smaltire i residui di potatura degli ulivi, poiché la bruciatura delle frasche è vietata. Come è noto, l’olivicoltura e l’agrumicoltura sono le più importanti attività agricole del Gargano e assumono un importante significato socio-economico per l’intera area geografica”, si legge nella lettera sottoscritta da Marino Pilati (Coldiretti Foggia), Angelo Miano (CIA Capitanata) e Filippo Schiavone (Confagricoltura Foggia).
Prosegue l’attesa per l’annuncio della beatificazione del Servo di Dio, don Antonio Spalatro. Continua il lavoro da parte dell’apposita Congregazione…
Si comunica che con deliberazione della Giunta Comunale n 13 del 24.01.2025, la scadenza delle istanze, per usufruire delle agevolazioni…
Come ormai per consuetudine, domenica prossima, 26 gennaio, ultima del mese, alle ore 17.45, nella suggestiva e secolare chiesa-rettoria di…
Si comunica che con deliberazione della Giunta Comunale n 13 del 24.01.2025 è stato stabilito, relativamente al solo anno 2025,…
La Provincia di Foggia impugnerà il Piano di dimensionamento scolastico per l’anno scolastico 2025/2026 approvato dalla Regione Puglia. Il presidente…
Lunedì 27 Gennaio, alle ore 9:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Vieste, si terrà il primo minicorso di…
This website uses cookies.