La richiesta è stata indirizzata al presidente Michele Emiliano, all’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia e al Prefetto di Foggia Carmine Esposito. Le organizzazioni agricole, infatti, dopo aver incontrato Pasquale Pazienza e avere concordato con il presidente del Parco Nazionale del Gargano sulla necessità della deroga, ora ritengono prioritario mettersi urgentemente attorno a un tavolo con la Regione Puglia per arrivare a una soluzione.
“Nell’area garganica, nei territori che ricadono all’interno del perimetro del Parco del Gargano, è necessario trovare una soluzione equa e giusta all’impossibilità da parte degli olivicoltori di smaltire i residui di potatura degli ulivi, poiché la bruciatura delle frasche è vietata. Come è noto, l’olivicoltura e l’agrumicoltura sono le più importanti attività agricole del Gargano e assumono un importante significato socio-economico per l’intera area geografica”, si legge nella lettera sottoscritta da Marino Pilati (Coldiretti Foggia), Angelo Miano (CIA Capitanata) e Filippo Schiavone (Confagricoltura Foggia).
Dichiarazione del Presidente della Provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti, riguartdo la vicenda Starace. "In merito a quanto accaduto ieri, dopo…
Un’altra perla per suggellare Vieste “Comune Europeo dello Sport 2025”, quella voluta fortemente dall’assessore allo sport, Gaetano Desimio, il torneo…
La Torre di San Felice, uno dei simboli del paesaggio costiero viestano, entra ufficialmente nella rete dei fari e delle…
Il Comune di Vieste annuncia che il 1° marzo 2025 si apriranno le iscrizioni al concorso “Mignola D’Oro – Gargano Extra Virgin Olive Oil…
In occasione della celebrazione dei "Sabati di Santa Maria di Merino", il Comune di Vieste, in collaborazione con il gestore…
Comunicato stampa di Graziamaria Starace "Ho sempre considerato la mia professionalità e il mio bagaglio di competenze strumenti al servizio…
This website uses cookies.