A Tremiti non è piaciuta la dura presa di posizione della compagnia di navigazione NLA. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonio Fentini, non ci sta a subire dichiarazioni che a detta loro non sono veritieri, e rimanda al mittente l’accusa. “Durante questa campagna elettorale afferma il sindaco Fentini – si è scritto e detto di tutto tranne che la verità. Sebbene ci eravamo imposti di non lasciarci andare a sterili ed inutili polemiche, le ultime accuse ci impongono la difesa a rispondere. Nel merito occorre precisare che il problema investe esclusivamente la compagnia di navigazione NLA di Peschici che da anni si rifiuta di riversare nelle casse comunali del Comune delle Isole Tremiti quanto incassato, unitamente al biglietto di imbarco, a titolo di Contributo di Sbarco dai passeggeri trasportati. La predetta compagnia sta impegnando il Comune delle isole Tremiti in un contenzioso che si trascina ormai da dieci anni in spregio di quanto invece regolarmente viene corrisposto dalle altre compagnie. Non penso sia difficile da capire che per città come Roma o Firenze la tassa di soggiorno sia l’unica applicabile mentre per un’isola la scelta più equa sia la tassa di sbarco in quanto colpisce sia gli ospiti giornalieri sia chi decide di soggiornare sull’isola. Il Regolamento Comunale sul Contributo di Sbarco – aggiunge il sindaco – prevede casi di esenzione dal pagamento che riguardano alcune categorie di passeggeri come i residenti, i bambini fino a 10 anni, i lavoratori pendolari, le forze dell’ordine ed i diversamente abili; ebbene la compagnia di navigazione NLA di Peschici dichiara mediamente ogni anno di trasportare oltre 700 esentati al giorno nel periodo compreso tra il 1 luglio ed il 31 agosto; come se i residenti facessero su è giù ogni giorno dal Gargano o come se i bambini ed i diversamente abili di tutta la Puglia si dessero appuntamento ogni giorno sul lungomare di Peschici piuttosto che su quello di Rodi o Vieste per poi decidere di andare tutti insieme a fare colazione alle Isole Tremiti. Perché la NLA di Peschici – continua Fentini – contrariamente alle altre compagnie di navigazione, nonostante il Contributo di Sbarco gravi esclusivamente sul passeggero trasportato e non incida in alcun modo sulla concorrenza non variando da compagnia a compagnia, non aveva e non ha alcuna intenzione di riversare il denaro incassato a tale titolo, denaro che sicuramente migliorerebbe quei servizi offerti dal Comune delle Isole Tremiti al turista; servizi ottimi per la maggior parte dei frequentatori delle Diomedee ma non per la compagnia di navigazione NLA. Stiamo analizzando varie soluzioni che tutelino maggiormente la concorrenza, inserendo ad esempio una clausola che non permetta di richiedere la linea a chi non versa puntualmente il contributo dovuto. Inoltre segnaliamo con gioia l’interesse di nuove compagnie di navigazione interessate alle tratte dal Gargano. Garantire la concorrenza agevolerebbe sicuramente gli ospiti che desiderano raggiungere le nostre amate isole e che purtroppo spesso sono disincentivati da prezzi imposti dal monopolio…basti pensare che in questi anni nonostante Peschici sia più vicina aveva un prezzo a tratta più oneroso rispetto a Vieste. Intelligenti pauca, che non vuol dire gli intelligenti sono pochi ma agli intelligenti bastano poche parole. – Ed è proprio a questi ultimi che ci appelliamo e su cui confidiamo”.