Gli scavi del 2021 condotti sia nella grotta e che nell’area antistante hanno fornito importanti risultati sulla fisionomia della grotta santuario, sulla sua presumibile estensione e sulla presenza di una serie di elementi, tra cui vasche e cisterne per l’acqua, che stanno cominciando a delineare l’articolazione del santuario viestano. Sono state individuate anche alcune sepolture: le analisi al C14 effettuate su due campioni ossei hanno fornito interessanti datazioni al V-VI secolo e al X-XII secolo, confermando una utilizzazione del santuario, diventato ormai cristiano, tra tarda antichità e pieno Medioevo.
Il prof. Giuliano Volpe, responsabile della campagna afferma: “Il culto di Venere Sosandra è legato alla sfera del mare e soprattutto al viaggio marino. I marinai durante la navigazione adriatica, sostavano a Vieste, per recuperare acqua e viveri, ed esprimevano la loro devozione alla divinità, che qui aveva un suo luogo di culto ricordato anche da Catullo, nel Carme 36, a proposito di Uria, cioè l’antica Vieste.
Altra iscrizione di grande importanza è quella datata al 3 settembre 1002 che ricorda il passaggio del doge Pietro II Orseolo durante la spedizione, con 100 navi da guerra, in soccorso di Bari assediata dai Saraceni.
Durante la prossima campagna, oltre a proseguire l’attività di documentazione, compreso un rilievo tridimensionale finalizzato alla creazione di un modello virtuale della grotta, si conta di proseguire lo scavo sia nella grotta, pavimentata in età recente, sia all’esterno, con la speranza di poter rinvenire ulteriori elementi per meglio definire la configurazione del santuario rupestre e di recuperare possibili reperti che possano meglio datare le fasi antiche e medievali di occupazione.
Le ricerche saranno condotte, in regime di concessione del ministero della cultura-soprintendenza archeologia belle arti paesaggio di Foggia, congiuntamente dalle università di Bari e di Foggia, con la partecipazione di docenti, tecnici e dottorandi di ricerca (Giuliano De Felice, Giacomo Disantarosa, Carmela D’Auria, Sergio Capurso, Paolo Fioretti, Danilo Leone, Maria Potenza, A. Valentino Romano, Maria Turchiano, Giuliano Volpe) con il supporto dei tecnici speleosubacquei dell’associazione asso di Roma (Bernardino Rocchi, Mario Mazzoli, Marco Vitelli) e con la preziosa collaborazione della lega navale di Vieste, che ha messo a disposizione un suo mezzo.
Prezioso e convinto il sostegno, nelle persone del sindaco Giuseppe Nobiletti e dell’assessora alla cultura Graziamaria Starace, del comune di Vieste, che nei suoi programmi di valorizzazione del patrimonio culturale spera di poter inserire presto anche l’isola di Sant’Eufemia a Vieste con la grotta di Venere Sosandra.
Le indagini sono parte del progetto di rilevante interesse nazionale food&stones (ships, trade, objects, networks, economy, society) incentrato sul mare Adriatico, con il coinvolgimento di varie università italiane e rientrano tra le attività sostenute dall’esac-euromediterranean seascapes archaeology center (responsabile Luigi De Luca), di recente istituito dalla regione Puglia con la collaborazione delle università pugliesi.
Durante la campagna di scavi si svolgerà a Vieste la seconda edizione dell’archeofilmfestival ‘premio venere Sosandra’ (29 giugno-1 luglio), a cura di archeologia viva, e il 29 giugno saranno presentati i risultati delle ricerche condotte nel santuario di venere Sosandra.
Nell’ambito delle riqualificazioni delle gallerie del territorio, Anas ha programmato le lavorazioni di sostituzione dei corpi illuminanti all’interno di galleria…
Dopo la pausa estiva, come per consuetudine, domenica prossima, 24 novembre, ultima del mese di novembre, alle ore 17.45, nella…
I Carabinieri del Comando Compagnia di Manfredonia hanno, nell’ultimo periodo, intensificato i servizi di contrasto al traffico di droga nell’area…
Anche quest’anno il Coro Polifonico “Città di Vieste Don Giorgio Trotta”, in occasione della festa di Santa Cecilia, patrona della…
Nella giornata di ieri, 20 novembre, il Comune di Vieste, rappresentato dal Delegato Consigliere, Alessandro Del Zompo, ha visto la…
Come ogni anno, il 21 novembre, in tutta Italia, si festeggia la Giornata Nazionale degli Alberi, un’occasione per ricordarci della…
This website uses cookies.