Cronaca

VIESTE – Sequestrata villa alla mafia, diventerà un centro sociale

Vieste continua il percorso sulla legalità e mette in campo una ulteriore prova di forza sgomberando un altro bene immobile confiscato alla mafia. Si tratta di una villa unifamiliare in zona Coppitella. L’intento dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Nobiletti è quello di approntare un grande e nuovo progetto per la valorizzazione del bene e la fruizione della stessa in ambito sociale. Non è la prima volta che a Vieste vengono confiscati beni alla criminalità organizzata. Ad eseguire il decreto di confisca sono stati gli agenti della Polizia Locale di Vieste, con a capo la comandante Caterina Ciuffreda. “Vieste è forse oggi ancora l’unico comune della Capitanata dove si continua ad eseguire questo tipo di provvedimenti. Il sindaco Nobiletti ha sin dall’inizio del suo mandato dichiarato guerra alla criminalità che a Vieste fino a qualche anno fa dettava legge. Oggi la città è cambiata e i residenti insieme ai tanti turisti percepiscono il senso di legalità, si sentono molto più sicuri. L’intervento effettuato ieri, in collaborazione con i Carabinieri, è un segnale forte al territorio”.
Il sindaco Giuseppe Nobiletti va avanti sulla strada della legalità. “La lotta alla mafia è stata la priorità di questa amministrazione, non solo con i proclami. Ovviamente il tutto in collaborazione con la magistratura e le Forze dell’Ordine. Recuperare un bene, sottraendolo alla criminalità è sicuramente un segnale forte. I beni confiscati sono un tassello fondamentale della lotta alle mafie: la restituzione alla società di quanto accumulato attraverso attività illecite”. E nei prossimi giorni a Vieste, grazie al protocollo d’intesa sottoscritto con la Procura della Repubblica di Foggia, ci saranno altri abbattimenti di immobili abusivi costruiti lungo la costa. E Nobiletti va avanti contro tutti gli illeciti. “Il nostro obiettivo è di consegnare ai posteri una città sempre più vivibile e sicura. Ci stiamo riuscendo grazie anche alla collaborazione delle forze di polizia che sento vicine sin dal primo momento. Non bisogna avere paura.
So benissimo che il nostro è un mestiere pericoloso, soprattutto in un territorio di frontiera come il nostro, e pertanto sono pronto a fare il mio dovere. Ma ripeto, sento la vicinanza delle forze dell’ordine, della Prefettura e della Procura quindi mi sento tranquillo”.

Articoli recenti

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO – La Provincia impugna la delibera regionale

La Provincia di Foggia impugnerà il Piano di dimensionamento scolastico per l’anno scolastico 2025/2026 approvato dalla Regione Puglia. Il presidente…

6 ore fa

VIESTE – Mini corso di educazione stradale per i “Nonni Vigili”

Lunedì 27 Gennaio, alle ore 9:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Vieste, si terrà il primo minicorso di…

7 ore fa

VIESTE – Nuove agevolazioni TARI per il 2025 sostegno delle famiglie in difficoltà

Comunicato stampa del Comune di Vieste. "L'Amministrazione Comunale di Vieste ha approvato importanti modifiche al Regolamento per la Tassa Rifiuti…

7 ore fa

CHAMPIONS LEAGUE – La trasferta del club viestano porta fortuna al Milan

Il primo storico viaggio organizzato del Milan Club 'Franco Baresi' Vieste è diventato realtà. Un sogno che si avvera per…

8 ore fa

VIESTE – Nuova pediatra in sostituzione della dottoressa Dirodi

La ASL FG ha nominato la pediatra dottoressa Silvia Giardinelli, specialista presso l'Università degli Studi di Ferrara, sostituta della dottoressa…

1 giorno fa

VIESTE – Passione Vivente 2025, si cercano comparse e figuranti

Anche quest’anno, in occasione della Santa Pasqua, l’Associazione “Sacre Rappresentazioni Viestane”, con il patrocinio del Comune di Vieste, organizza la…

1 giorno fa

This website uses cookies.