VIESTE – “Il Libro Possibile”: arrivano Sgarbi, Desiati, Cucinelli, Gratteri, Travaglio e tanti altri
Il festival del Libro Possibile arriva finalmente a Vieste. Dopo l’edizione dello scorso anno, e il successo a Polignano nella classica collocazione, la kermesse degli autori e dei libri organizzata da Rosella Santoro arriva nella capitale del turismo garganico. L’iniziativa, che si svolgerà in quattro giorni (21-22/28-29 luglio) e per due weekend, vedrà moltissimi ospiti fra giornalisti, scrittori, intellettuali, politici e magistrati.
Vieste, dunque, fra fine luglio e inizio agosto diventerà la capitale della cultura del Gargano: prima il Libro Possibile e, subito dopo, le iniziative di FestAmbienteSud con i concerti, fra gli altri, di Nada e Frida Bollani. Il festival del Libro Possibile apre giovedì 21 luglio. Il primo ospite sarà Gherardo Colombo, l’ex magistrato del pool di Mani Pulite. Con lui, nell’incontro “Una vita vale tutto”, ci sarà Cecilia Strada, figlio di Gino Strada il fondatore di Emergency, e Giobbe Covatta. A seguire due protagonisti della vita pubblica del Paese: Maurizio Molinari, direttore del quotidiano Repubblica e autore del libro “Il campo di battaglia”, e Roberto Fico, il presidente della Camera dei deputati.
Nello stesso giorno, dopo il grande successo al Ninfeo di Villa Giulia, ci sarà la prima apparizione pubblica pugliese del vincitore del Premio Strega: Mario Desiati con il suo “Spatriati”. Subito dopo Folco Terzani, Lirio Abate e Mario Tozzi.
Il giorno dopo, venerdì 22 luglio, la Marina Piccola di Vieste ospiterà l’ex magistrato e presidente del Senato Pietro Grasso che, in occasione del trentennale dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio, ricorderà i suoi amici Falcone e Borsellino. A seguire i filosofi Maura Gancitano e Andrea Colamedici. Arriva anche il bestseller Gianrico Carofiglio che presenterà il suo “Rancore” con Giuliano Foschini. A Vieste arriverà anche un big della moda italiana, un intellettuale e dello stile e della bellezza: Brunello Cucinelli. Chiuderà il primo weekend possibile il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, con il suo monologo “Da Tangentopoli alla Guerra”.
Il weekend successivo, giovedì 28 e venerdì 29, si parte con Dario Vergassola, poi il duo Luca Palamara eAlessandro Sallusti. Dario Fabbri, che da mesi racconta la guerra, parlerà con Andrea Purgatori del mondo che sarà dopo la guerra. Chiuderà la prima serata l’imprenditore Oscar Farinetti e la lectio di Vittorio Sgarbi su Raffaello. Il giorno successivo, per il gran finale, ancora ospiti prestigiosi. Carlo Petrini, il grande fondatore di Slow Food che presenterà il suo libro di pensieri scritti assieme a Papa Francesco; Franco Gabrieli e il magistrato Nicola Gratteri.