A renderlo noto il sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, in una nota stampa nella quale viene evidenziato che “in un appezzamento di terreno di oltre 1500mq, situato a pochi metri dalla riva del mare, vi era un vero e proprio piccolo campeggio abusivo, composto da 9 roulotte e 2 corpi di fabbrica in muratura, blocco docce e servizi igienici, ove si esercitava attività turistico ricettiva in spregio ad ogni standard normativo”. Nella nota, il sindaco evidenzia le “precarie condizioni igienico-sanitarie in un contesto di degrado ambientale e strutturale celato dalla vegetazione spontanea”. Nobiletti, quindi, nel sottolineare che è stata “demolita ogni fattezza abusiva”, fa sapere che “l’area restituita alla pubblica fruizione sarà destinata a parcheggio per i bagnanti”.
Nella nota stampa, il sindaco evidenzia, inoltre che “le operazioni di abbattimento affidate ad una ditta specializzata si sono svolte in collegamento con la Procura di Foggia ed hanno impegnato organici della Polizia di Stato, della locale Tenenza dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dell’Ufficio Circondariale Marittimo e della Polizia locale. Per la prevenzione antincendio ha prestato collaborazione anche il personale dell’Associazione di Protezione Civile Pegaso. A tutti loro – conclude Nobiletti – il nostro più sentito ringraziamento”.
Per il Natale, la città di Vieste si veste a festa Con "Natale a Vieste", un ricco programma di appuntamenti…
In seguito all’emissione, da parte di Anas Puglia, dell’ordinanza con la quale è stata decisa la chiusura al traffico, dal…
E’ di queste ore il comunicato dell’Anas - sede territoriale della Puglia con cui si rendono edotti i cittadini che,…
L'Anas, sede territoriale della Puglia, comunica che deve effettuare i lavori di efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione della galleria detta…
Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Sabato 16 novembre saranno nove i supermercati di Vieste in cui si potrà fare la…
La storia dell’emancipazione femminile affonda le radici nella notte dei tempi. La donna ha dovuto lottare duramente per vedersi riconosciuta…
This website uses cookies.