VIESTE – Bruno, il figlio di “Giuvannin”, concorrente con la nipote a “I soliti ignoti”
Concorrente nella trasmissione di ieri, 20 gennaio, della trasmissione “I soliti ignoti, il ritorno”, in onda su RaiUno e condotta dall’onnipresente Amadeus, un nostro concittadino. Si tratta di Bruno Notarangelo. Per capire chi sia (per coloro i quali non lo avessero riconosciuto), diciamo che si tratta del figlio del buon “Giuvavvin”, morto centenario e che aveva un accorsato negozietto di maglieria intima e materiale sartoriale in piazza Roma, di fronte al municipio. Una gran bella persona, tanto cara ai viestani, sempre gentile e disponibile.
Bruno si è presentato in trasmissione accompagnato dalla giovane nipote, appena diciottenne, Isabella, prevenienti da Teramo, dove risiedono da tempo. E’ stato proprio Bruno, come lui stesso ha detto, a inscriversi “per fare un regalo alla nipotina per aver raggiunto la maggiore età”.
I due hanno giocato un’ottima partita, riuscendo a fare “filotto”, com’è solito dire Amadeus, avendo scoperto l’identità di tutti gli otto concorrenti, andando al gioco del “parente misterioso” con un montepremi di ben 250 mila euro. Hanno poi deciso di dimezzare, per cui, dopo aver utilizzato anche il “binocolone”, sono andati alla finalissima con una scorta di 100 mola euro.
Purtroppo non sono riusciti a vincere, sbagliando l’identità del “parente”, che in un primo momento avevano pure indicato (il n. 8).
In ogni caso, Bruno e Isabella hanno giocato una bellissima partita, con intelligenza ed astuzia e, certamente, avrebbero meritato di portare a casa il bel gruzzoletto in gettoni d’oro.
A loro, in ogni caso, i complimenti di Amadeus e anche i nostri per l’ottima performance e un saluto caro da tutti i viestani. Perché Bruno, Vieste ce l’ha sempre nel cuore e appena può ci ritorna con amore.