COMUNALI 2023 – A Vico Angelo Fiorentino (Pd) tenta di contrastare il favorito Raffaele Sciscio, anche una lista civetta in campo
È il Partito Democratico a provare a insidiare l’attuale compagine amministrativa di Vico del Gargano, proiettata in scioltezza ai prossimi cinque anni. E non se l’aspettavano i promotori della lista ‘Impegno continuo’, altrimenti non avrebbero preparato una lista civetta, quella dei ‘forestieri’, che allontana la preoccupazione del quorum in caso di presentazione di un’unica lista e che, comunque la si metta, crea sempre un certo imbarazzo, per quanto ormai il ricorso all’escamotage sia piuttosto frequente.
È il segretario di circolo a metterci la faccia e il simbolo, Angelo Fiorentino, 62 anni, da febbraio alla guida del locale Pd. Ha messo su una lista di nove candidati per complicare la campagna elettorale del gruppo del sindaco uscente Sementino che appariva tutta in discesa. All’ultimo qualcuno si sarebbe anche sfilato, probabilmente combattuto.
Nei comuni al di sotto dei 15mila abitanti le liste dei partiti sono una rarità, e il candidato sindaco può già appuntarsi una medaglia per la presenza, ma non sarà una passeggiata con l’artiglieria pesante dell’amministrazione in carica.
Seguono il segretario i Dem Isabella Damiani; Tomaso Angelicchio; Michele Cilenti; Giuseppe d’Avolio; Ivana Michela Fiorentino; Erica Maiorano; Carlo Manicone; Pasqualina Monaco e Luigi Volpe.
La lista Impegno Continuo depositata conferma i nomi già annunciati quando è stata ufficializzata la candidatura a sindaco dell’avvocato Raffaele Sciscio: Ida Baldassarre; Lazzaro Candelori; Daniele Cusmai, che è anche il segretario provinciale della Lega; Silvio Matano; Domenico Monaco; Vincenzo Murgolo; Porzia Pinto; Lella Savastano; Nicolino Sciscio; Rita Selvaggio; Enzo Azzarone e Michele Sementino, sindaco uscente che ha esaurito i mandati concessi dalla legge e consigliere provinciale di ‘Insieme per la Capitanata’, civica del centrosinistra.
È un progetto nel segno della continuità. A febbraio, un accordo programmatico ha sancito l’ingresso nell’attuale maggioranza di tre consiglieri di opposizione e ha suggellato l’avvio di un percorso unitario, ormai consolidato nell’attività amministrativa. La nuova formazione ha contribuito a convincere il Pd a formulare una proposta alternativa.
L’altra lista, tanto per la cronaca, è ‘Viva Vico’, e compaiono i nomi di Antonio Catenazzo, candidato sindaco; Umberto Monticelli; Raffaele Manuppelli; Roberto Saccone; Michele Coretto; Vincenzo Angelilli; Antonio Toro; Laura Lo Russo; Raffaella lo Mele e Giuliana Raimondo.