VIESTE – Concluso il concorso “ExtraGargano”, più valore al nostro prezioso olio d’oliva
Sessanta campioni di olio extravergine di oliva prodotto nel Gargano, giunti da undici comuni del Promontorio. Si è conclusa nel miglior modo possibile la seconda edizione di Extragargano, il concorso organizzato dall’assessorato all’Agricoltura del Comune di Vieste, dedicato agli oli extravergini di oliva. Tre giorni intensi per promuovere il principale prodotto agroalimentare del territorio, attraverso il confronto tra le produzioni dell’intera area garganica. Durante la manifestazione anche momenti di confronto e attività volte a favorire una crescita in termini di conoscenze per gli operatori del settore. “Il Concorso ExtraGargano – spiega l’assessore Dario Carlino – fa parte di un progetto più ampio messo in campo dall’amministrazione comunale di Vieste e che ha visto la realizzazione in questi ultimi sette anni di diverse attività sia per la promozione e la valorizzazione dell’olio viestano che per la formazione di olivicoltori, frantoiani e ristoratori di Vieste. Extragargano oggi – aggiunge Carlino – è l’unico vero filtro per scegliere i migliori oli extravergini che mi auguro possano quanto prima far parte della carta degli oli da presentare nei ristoranti locali. Noi ce la stiamo mettendo tutta, ora tocca ai produttori investire di più senza limitarsi a delegare le sole istituzioni. L’agricoltura a Vieste – argomenta l’assessore – riveste un ruolo importante anche per l’economia turistica. Mi auguro davvero che i nostri produttori smettano di vendere l’olio garganico alle grandi aziende che si arricchiscono con le nostre eccellenze. Infine sono molto contento che la nostra cultivar ogliarola garganica – evidenzia con orgoglio Carlino – sia entrata di diritto nel novero delle grandi varietà come la coratina, la peranzana e la leccino”.
Extragargano 2023 ha visto prevalere diverse aziende da sempre attente alla qualità del prodotto. Per la sezione Fruttati Leggeri primo posto all’Azienda Agricola Vincenzo Maria Giuliani di Poggio Imperiale con l’olio “monocultivar Peranzana”; per la sezione Fruttati Medi, in testa alla graduatoria è giunta l’azienda Agricola Trotta di San Giovanni Rotondo con l’olio “Maxinum-monocultivar Coratina”; nella sezione Fruttati intensi, ha prevalso l’olio “Monocultivar Coratina” dell’azienda Agrifoglio Amodobio di Vieste che si è aggiudicata anche il premio come miglior olio bio e come miglior olio di Vieste. Il Premio Extracittà è andato al comune di Carpino. Diciotto le aziende menzionate.
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