Un’attività concertistica di altissimo pregio che acquisisce sempre più un’importanza culturale e sociale, realizzata grazie al lavoro sinergico tra l’Associazione musicale Nuova Diapason, presente sul territorio viestano da 26 anni, la cui direzione artistica vede il lavoro instancabile della professoressa Maria Candelma, il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia, sezione staccata di Rodi Garganico, con cui associazione ha da anni in ha instaurato un rapporto di collaborazione e crescita territoriale, e l’ Amministrazione Comunale di Vieste. Un sistema di relazioni, un metodo d’azione, una condivisione di prospettive che hanno dato vita ad un festival, in cinque serate, concepito come una grande antologia in cui talenti garganici ci condurranno in un viaggio musicale tra le composizioni classiche più belle tra musiche di Bach, Chopin, Liszt, Mompou, Schubert,Schumann, Scrjabin. Uno spazio dedicato anche alla musica jazz nell’ultima serata del festival con le esecuzioni di musiche di Corea, Rodgers e Jarret.
Una scommessa culturale non di poco conto che, se diventa buona prassi, può rappresentare un volano di molteplici altre iniziative.
La cittadinanza tutta è invitata
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