VIESTE – Dedicato a Vivì Nobile il campus estivo della Fondazione Turati
È iniziato il Campus estivo, un progetto ideato per persone affette da disabilità fisiche e\o psicologiche che ogni anno scelgono come meta di sollievo estivo la “Fondazione Filippo Turati” di Vieste, un posto dove il benessere fisico e quello psicologico si congiungono creando un’esperienza eccezionale.
Quest’anno il progetto porterà un nome colmo di significato per tutti i suoi protagonisti: “VIVI’…amo il mare “.
Vivì è stata una delle figure del personale della Fondazione Turati che i nostri ragazzi disabili, anno dopo anno, hanno imparato a conoscere diventando per alcuni di loro un’amica, una confidente, un punto di riferimento. Quest’anno mancherà il suo sorriso a tutti. Per questo motivo abbiamo voluto intitolare il progetto a Vivì che amava i nostri ragazzi, indistintamente, e amava il mare, il suo rifugio, il suo ossigeno…
I percorsi vengono strutturati con la progettazione di modelli di intervento riabilitativi, educativi e di sostegno personalizzati rispetto alla patologia dei pazienti. Da qui l’importanza del lavoro di equipe formata da diverse figure quali medici (fisiatra, ortopedico, psichiatra, neurologo e cardiologo), psicologo, logopedista, fisioterapisti, educatori, infermieri e operatori sociosanitari che in perfetta sinergia si impegnano nel sostenere il paziente con l’intento di raggiungere gli obiettivi prefissati con il percorso riabilitativo mediante un’adeguata stimolazione di tutte le sfere (motoria, cognitiva, emotiva, relazionale e conunicativa).
Ogni singola attività, infatti, sarà mirata a stimolare quei lati che solitamente vengono inibiti dalle premure e attenzioni dei famigliari nell’ambiente domestico.
Il sollievo estivo include tutte quelle iniziative che solitamente sono il tratto distintivo della stagione estiva: giornate al mare, gite, pranzo a sacco, feste a tema, passeggiate serali sul lungo mare e tanto altro. La leggerezza dell’estate, tratto distintivo del progetto, è ciò che renderà come ogni anno più gradito il trattamento riabilitativo.