VIESTE – Anche il museo malacologico entra nel circuito del Polo culturale
Si amplia ulteriormente l’offerta del Polo culturale di Vieste. Entra a far parte del circuito anche il “Museo Malacologico”, sito in via Pola, all’ingresso del centro storico, e che, com’è noto, conserva migliaia di reperti (conchiglie ed altri esemplari marini) provenienti da tutto il mondo, ed in particolare dai Paesi asiatici, creando una collezione, diventata sempre più numerosa e ricca di esemplari rari e preziosi, unica nel suo genere non solo in Puglia.
A decidere l’ingresso nel Polo culturale di Vieste del Museo Malacologico, è stata la Giunta comunale che, in data di oggi, ha approvato un’apposita deliberazione (n. 215), a seguito della espressa richiesta fatta dalla signora Anna Maria Ragno, ideatrice e proprietaria della particolare struttura museale.
“Considerato che – si legge nell’atto deliberativo – il Museo Malacologico di Vieste, con sede in Via Pola, è nato dalla passione della sig.ra Ragno Anna Maria e di suo marito che, nel corso degli anni, durante i loro innumerevoli viaggi, hanno raccolto migliaia di reperti in tutto il mondo ed in particolare nei paesi asiatici, creando una collezione, diventata sempre più numerosa e ricca di esemplari rari e preziosi; che i locali che ospitano il Museo, in pietra e con imponenti archi, sono di per sé molto caratteristici in quanto trattasi di una costruzione del 1600, precedentemente adibita a frantoio ed oggi accoglie in maniera consona i reperti esposti”, si ritiene di condividere la richiesta presentata dalla sig.ra Anna Maria Ragno ed autorizzare l’inserimento del Museo Malacologico di Vieste all’interno del Polo Culturale, in quanto rappresenta per la sua diversità di reperti un patrimonio naturalistico e culturale da preservare e pubblicizzare ai numerosi ospiti che decidono di trascorrere le loro vacanze nella nostra Città”.