VIESTE – Con la “Porta Santa” aperto il Giubileo alla Buon Pastore
Semplice, ma suggestiva e partecipata, cerimonia ieri sera nella chiesa di Gesù Buon Pastore, a Vieste, dove si è aperto l’anno di grazia giubilare. in occasione del 25mo anniversario della fondazione della parrocchia.
Il sacro rito, cominciato con la lettura, da parte del vicario episcopale per la Vicaria di Vieste, don Sandro Rocchetti, del decreto con cui papa Francesco ha concesso l’indizione del Giubileo parrocchiale, è stato presieduto da Mons. Giancarlo Maria Bregantini, arcivescovo metropolita di Campobasso – Boiano. Ed è stato proprio il presule molisano ad aprire la “Porta Santa” (rappresentata dalla porta principale della chiesa), attraversando la quale si potrà lucrare l’indulgenza plenaria, concessa per la circostanza da papa Francesco. Alla celebrazione hanno preso parte diversi sacerdoti provenienti dai vari paesi della diocesi. Tra i quali, oltre al citato don Rocchetti, i due parroci che hanno preceduto nella guida della parrocchia don Antonio de Padova, vale a dire, don Stefano Mazzone e don Tonino Baldi. Presente anche il vicario generale della diocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, l’Abate don Luca Santoro. Molte le autorità civili e militari presenti, a cominciare dai vari comandanti di Carabinieri, Polizia Stradale e Locale, Guardia di Finanza operanti sul territorio. Il Comune di Vieste era rappresentato dall’assessora alla Cultura, Graziamaria Starace (che per l’occasione ha indossato la fascia tricolore del sindaco, perché questi impegnato per motivi istituzionali a L’Aquila) e dal Presidente del Consiglio comunale, Michele Lapomarda.
Al termine del sacro rito, animato dai cori dei bambini, dei giovani e degli adulti della parrocchia), c’è stato una momento di gioia e fraternità con il taglio, da parte dei tre parroci, don Antonio, don Stefano e don Tonino, di una grande torta, poi offerta ai tanti convenuti.