Cambieranno volto le strade del quartiere Madonna della Libera a Vieste. Sono in corso, infatti, i lavori di efficientamento della pubblica illuminazione, con tecnologia Led e corpi illuminanti del tipo “Vieste” (tra l’altro premiati a livello nazionale) già utilizzati su corso Fazzini ed altre vie centrali. Il progetto – come fa sapere l’assessore ai Lavori Pubblici, Mariella Pecorelli -, riguarda le vie Pietro Tantimonaco, Lungomare Mattei, Giovanni Bovio, Pizzomunno, Silvio Pellico, Benedetto Croce, Giovanni Giolitti, Massimo D’Azeglio, Sottotenente Demaria, compresa la scalinata di Via Giovanni Bovio.

Com’è noto, finora queste strade erano illuminate da vecchie ed obsolete lampade, restituendo un servizio inadeguato, sia per la cittadinanza residente, sia per i tantissimi turisti che affollano la città e il territorio circostante. Gran parte di quel quartiere risultava buio e poco attrattivo. Altrettanto negativi, gli effetti sulla bolletta energetica per il Comune, proprio per la vetustà dell’impianto, il tipo di lampada utilizzata e alla continua manutenzione.

Ragion per cui, l’Amministrazione Comunale ha deciso di provvedere ad un cosiddetto “relamping led”, vale a dire “sostituzione dell’illuminazione tradizionale a fluorescenza, incandescenza o alogena con apparecchi LED di ultima generazione a basso consumo”. In tal senso ha dato mandato al Settore Tecnico comunale di predisporre un progetto di efficientamento, adeguamento e miglioramento dell’impianto di illuminazione, con corpi illuminanti, come detto, del tipo “Vieste”, perfettamente in linea con le leggi nazionali e regionali in tema di inquinamento luminoso. I lavori, su progetto, redatto dall’architetta, Paola Cecilia Minervino, del Settore tecnico comunale, è in fase di esecuzione da parte dell’impresa Spim di Manfredonia, la stessa che cura tutta la pubblica illuminazione di Vieste.

Nella relazione tecnica di accompagnamento al progetto, è detto, tra l’altro, che “efficientare l’attuale illuminazione pubblica con tecnologia LED garantisce sempre buoni risultati di risparmio e di performance, permette in media, di abbattere i consumi elettrici del 50%. Inoltre fornisce alla cittadinanza un servizio consono alle odierne esigenze urbanistiche e di traffico”.