Formigoni, fondatore del teatro Kismet di Bari agli inizi degli anni Ottanta e direttore della scuola per registi e attori, ha vissuto per parecchi anni a Vieste. Aveva acquistato la torre della cinta urbana (che ancor oggi molti chiamano “Torre Formigoni), un tempo collegata al castello svevo e che (trasformata in B&B) si conserva molto bene. Era innamorato di Vieste, tanto è vero che acquistò anche un vecchio frantoio del 1700, ubicato in via Mafrolla (poi trasformato nel ristorante all’insegna “Il Cantinone”) divenuto luogo di scuola di recitazione oltre che spazio per varie mostre artistiche. Negli anni Ottanta, Formigoni lasciò Vieste per trasferirsi nel Sud della Puglia, ad Ostuni.
Sanità nel Gargano, incontro istituzionale con l’Assessore Raffaele Piemontese e i sindaci del Distretto Socio-Sanitario. Lo annuncia il sindaco di…
Inaugurato questa mattina a Vieste, lo sportello remoto della Camera di Commercio di Foggia, un’iniziativa innovativa che nasce per avvicinare…
A partire da fine maggio Foggia sarà connessa con Monaco di Baviera uno dei più importanti hub internazionali in Europa.…
"L’associazione FAI Antiracket Vieste esprime il più sentito ringraziamento al Procuratore della Repubblica Ludovico Vaccaro per l’eccezionale impegno profuso in…
Il canale “Perazzeta” che dall’omonima valle a Sud di Vieste, sfocia, attraversando la spianata della “Scialara”, sulla spiaggia detta “del…
Questa mattina, nella Sala Consiliare del Comune di Vieste, si è svolto il primo minicorso di educazione stradale dedicato ai…
This website uses cookies.