Ci ha lasciati, all’alba di oggi, Carmine Gianniello, ispettore sanitario dell’Asl Foggia. Aveva 77 anni. Un male crudele lo ha strappato, in poco tempo, all’affetto dei suoi cari e di quanti gli hanno voluto bene.

Noto ai più con l’affettuoso nomignolo di “bocconcino” (per il suo ciuffo di cappelli bianchi sul davanti della folta e giovanile capigliatura nera), Carmine era persona buona e disponibile. Spirito votato all’altruismo, si è fatto voler bene. Lui, salentino di nascita, è diventato nel tempo viestano doc, integrandosi fin da subito nella nostra comunità cittadina, grazie alla sua indole di persona spinta al bene comune. Nel suo lavoro di ispettore sanitario dell’Asl ha cercato sempre di farsi interprete, nel rispetto della legge e dei regolamenti, delle necessità dei cittadini. Ha lavorato sempre con dedizione. Anche dopo il pensionamento, come volontario, ha dato il suo concreto apporto. Nel periodo della pandemia, in particolare, è stato presente continuamente nel centro vaccinazioni della palestra Delli Santi.

E’ stato anche presidente dell’Atletico Vieste, grazie alla sua passione per il calcio, di quello dilettantistico in particolare. “Con la sua dipartita, l’Atletico Vieste – ha scritto in merito il presidente Spina Diana – perde un’altra figura storica del calcio locale, un leader carismatico, avventuriero, protagonista assoluto della prima celebre scalata all’Eccellenza Pugliese, fra il 1988 ed il 1992”.

Ciao, Carmine. E’ stato bello averti amico.

Alla moglie, alla figlia e ai parenti tutti, le sentite condoglianze di Garganotv.

I funerali si svolgeranno domani, 20 aprile, alle ore 10:00 nella chiesa del Gesù Buon Pastore.