Acqua in brocca a Vieste, un amore che disseta tutto
Un simbolo di appartenenza e di orgoglio, di vita e amore, con storie di ristorazione ed accoglienza nate per mantenere vivo un sogno che abbraccia la purezza, la semplicità e la vita stessa: l’acqua di rubinetto, quella pubblica, offerta come benvenuto e sempre come prima scelta. All’ombra dell’accoglienza di Cristalda, del desiderio di Pizzomunno, Vieste si unisce in un’esperienza identitaria con Acqua in brocca, il progetto pilota di valorizzazione dell’acqua pubblica e di sensibilità ambientale, realizzato da Acquedotto Pugliese (AQP) in collaborazione con il Comune di Vieste e promosso dalla Regione Puglia tramite Pugliapromozione, che dal 2025 sarà diffuso su tutto il territorio. L’iniziativa è stata presentata nella città, tra le tre realtà simbolo del turismo pugliese, in un incontro pubblico tenutosi alla presenza degli operatori del settore.
“Miti, leggende, fiabe e storie insegnano molteplici valori che variano a seconda delle culture, dei contesti storici e delle interpretazioni individuali. Non c’è narrazione che spieghi meglio, in questi di tempi, la volontà di accogliere con l’acqua di rubinetto: è una buona pratica che ci connoterà positivamente – spiega il Sindaco di Vieste e Presidente della Provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti – nel nostro essere sostenibili oltre che accoglienti. Un gesto di attenzione reciproca che ha anche importanti risvolti per il nostro territorio. Grazie ad Acqua in brocca si potrà ridurre il consumo di plastica e vetro, consentendo anche un risparmio economico per le attività, abbattendo i costi ambientali di produzione e trasporto; sviluppando l’intera filiera dell’accoglienza”.
Icona dell’iniziativa è una tipica brocca pugliese, caratterizzata da un logo ispirato alle opere liberty di Duilio Cambellotti: il segno che in quella attività di ospitalità o ristorazione si serve fresca e buona acqua di rubinetto. A renderle riconoscibili anche FontaninApp, l’applicazione gratuita di AQP, che si arricchisce con la mappatura e la geolocalizzazione delle strutture aderenti, in cui è disponibile e viene servita l’acqua di rubinetto come prima scelta. Una chiara connotazione di sostenibilità che soddisfa i consumatori nella loro forte richiesta al mondo HoReCa di distinguersi per pratiche sostenibili: può infatti loro consentire di stare al passo con la trasformazione in atto e di razionalizzare anche i consumi ed i costi, dato che l’acqua in bottiglia per litro può costare da 150 a 1.000 volte di più di quella da rubinetto e che l’impatto si estende alla risorsa idrica per produrre le bottiglie.
“L’obiettivo è coinvolgere ampiamente il mondo dell’accoglienza e della ristorazione affinché proponga l’acqua di rubinetto come prima scelta – sottolinea il Vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese – promuovendo uno stile di vita e un turismo più consapevole, in linea con i valori che desideriamo diffondere nella nostra regione. La Puglia mira infatti a consolidarsi come una meta turistica impegnata nella sostenibilità. Nell’essere già oggi un territorio sempre più ambito dai turisti per la sua autenticità, sarà apprezzato per questo ulteriore elemento distintivo: l’acqua servita in brocca. È una storia legata alla bontà dell’acqua di Acquedotto Pugliese ed al benessere che porta nel territorio. Nel rendere riconoscibili le attività, gli esercizi e le strutture in cui è disponibile l’acqua pubblica come prima opzione, contribuiremo a preservare le risorse idriche e ad avere tutti, anche i turisti, un approccio più responsabile verso questa vitale risorsa. Una scelta che non solo riduce l’uso della plastica, ma rappresenta anche un gesto di rispetto”.
“Iniziative come questa ci consentono di promuovere congiuntamente ad AQP – aggiunge la Responsabile Turismo, Formazione e Trasporti di Pugliapromozione, Nica Mastronardi – il valore di un bene comune come l’acqua. Uno degli aspetti salienti che caratterizza la domanda turistica internazionale è la sostenibilità e l’attenzione alle risorse del territorio. Abbiamo possibilità di rispondere adeguatamente valorizzando la qualità della risorsa acqua e l’utilizzo di strumenti di diffusione con mezzi alternativi alla plastica. Il nostro compito è promuovere una sensibilità comune a questi temi, anche attraverso la formazione rivolta agli operatori turistici, per garantire l’attrattività della destinazione turistica Puglia a medio-lungo termine”.
“Una comprensione profonda del territorio ha portato Acquedotto Pugliese a tenere alto l’impegno nei confronti dei cittadini avendo riguardo – sostiene la Consigliera d’amministrazione AQP, Rossella Falcone – alle proposte d’idee e contenuti radicate nelle realtà locali. Oggi andiamo oltre la percezione complessiva della qualità dell’acqua erogata e con Acqua in brocca avviciniamo i cittadini alla nostra opera, contribuendo ulteriormente al benessere del territorio. In Puglia nel 2023 erano attive nei servizi di ristorazione 20.207 imprese, pari al 6,1% del panorama nazionale: se ogni struttura offrisse ai suoi ospiti acqua di rubinetto tra i primi evidenti risparmi ci sarebbero quelli economici, per gli operatori ed i consumatori, con un vantaggio che avrebbe effetti positivi sull’intera collettività, grazie alla maggior tutela di un bene vitale come l’acqua. È una sensibilità che riscontriamo sempre più in crescita. Una sensazione alla quale fa riscontro l’impegno di Acquedotto Pugliese nel fornire acqua buona e sicura: nel solo 2023 sono stati circa 1 milione 365mila i parametri dell’acqua controllati su 36mila campioni prelevati nell’intera filiera idropotabile. Di questi circa 755mila sono i parametri misurati sui 14mila campioni relativi alle acque negli abitati”.
“La nostra acqua oltre ad essere sicura e sostenibile è anche facilmente individuabile grazie alla nuova versione di FontaninApp, l’applicazione gratuita di Acquedotto Pugliese che oggi – conclude la Direttrice Generale di AQP, Francesca Portincasa – localizza oltre 2.300 fontanine e che consentirà di visualizzare le attività, gli esercizi e le strutture che aderiranno all’iniziativa Acqua in Brocca, affinché si possa consumare acqua di rubinetto, fresca e sana, non solo quando si è a casa, ma anche quando si è in giro per le città, i paesi ed i borghi della Puglia. A renderle facilmente individuabili anche l’esposizione di vetrofania e della brocca simbolo del progetto. Insomma, se sei in giro e hai bisogno di bere, se vuoi ristorarti e dissetarti, FontaninApp è l’app che fa per te”.
Nell’incontro pubblico di presentazione, moderato dal conduttore televisivo Peppone Calabrese, sono state illustrate le modalità di adesione. L’iniziativa coinvolge, in questa fase, esclusivamente le attività, gli esercizi e le strutture nelle tre città di Gallipoli, Polignano a Mare e Vieste. Gli operatori del settore all’interno dei tre Comuni coinvolti possono aderire all’iniziativa e richiedere di ricevere la brocca da esporre nel proprio locale, compilando il modulo di adesione da sottoscrivere e poi inviare all’indirizzo email: acquainbrocca@aqp.it