VIESTE – Profanata la statua di San Michele alla “Pietà”, scaraventata a terra e danneggiata
Profanata la statua di San Michele Arcangelo, posta all’esterno della chiesetta della “Madonna della Pietà”, sulla via per il cimitero di Vieste.
E’ accaduto la scorsa notte, allorquando ignoti, dopo aver forzato la cancellata d’ingresso dell’antica cappellina, si sono introdotti e, dopo averla prelevata, hanno portato all’esterno la statua, per poi scaraventarla a terra. Rilevanti i danni subiti, soprattutto alle ali (del tutto spezzate), oltre che in varie altre parti.
Di quanto accaduto si sono accorti di primo mattino i rappresentanti dell’Ordine dei pellegrini di San Michele Arcangelo i quali hanno poi allertato don Antonio de Padova, parroco della chiesa del Buon Pastore, sotto la cui giurisdizione ricade la chiesetta della “Pietà”. Avvertito anche il comando del locale Distaccamento della Polizia Stradale (San Michele, tra l’altro, è protettore della Polizia) che assieme ai carabinieri della Tenenza di Vieste, a cui è stato denunciato l’accaduto, hanno avviato indagini per risalire agli autori del sacrilego gesto.
Come fanno sapere i pellegrini dell’Ordine di San Michele, la statua era stata posizionata momentaneamente all’interno della chiesetta, poiché vi era stato, una settimana fa, un primo tentativo di danneggiarla. In attesa di risistemarla all’esterno, dove è posizionata per tutto l’anno, la statua (realizzata con polvere di marmo) era stata collocata all’interno della chiesa. I malintenzionati, per poterla prendere, hanno dovuto forzare la cancellata in ferro e i relativi lucchetti di chiusura. Un lavoro non semplice, che avrà richiesto anche del tempo e provocato rumori. Ma, pare, che nessuno, nei paraggi, si sia accorto di nulla.
A parere dei rappresentanti dell’Ordine dei pellegrini, il grave atto di vilipendio compiuto era mirato a danneggiare la sola statua di San Michele, poiché nella chiesetta nulla è stato toccato o manomesso. Anche la corona (oggetto di furto lo scorso anno e poi ritrovata dalla Polizia) non è stata rubata, come pure altri piccoli ex voto che adornano la statua Un atto di profanazione rivolto esclusivamente all’Arcangelo. Per quale motivo? E’ l’interrogativo che tutti si pongono con non poca preoccupazione.