Il 26 ottobre scorso, si è riunita una affollata e partecipata assemblea cittadina sulla sanità negata a Vieste.

Il 16 novembre il gruppo dei promotori si è riunito nuovamente presso i locali della parrocchia San Giuseppe operaio al fine di determinare le modalità legali per costituire il comitato cittadino per la sanità negata a Vieste.

È stato ribadito il continuo depauperamento dei servizi sanitari nel territorio, si è discusso in merito alle forme di azioni più efficaci da adottare una volta formalizzata la costituzione del Comitato.

È inaccettabile che il comune europeo con la migliore performance di donazioni di sangue, in risposta non abbia il minimo dei servizi sanitari necessari

Il gruppo promotore ritiene che la Regione Puglia debba provvedere con estrema urgenza a fornire i cittadini di Vieste dei necessari presidi medici:

– un pronto soccorso efficace e funzionante con elisoccorso annesso;

– un laboratorio analisi;

– un servizio radiologico;

– un servizio sul territorio  con motomedica o automedica.

La volontà dei cittadini emersa nella assemblea del 26 ottobre 2024 è stata quella di agire compatti, con serietà e senza strumentalizzazioni di parte, contro nessuno ma con tutti coloro che vogliono impegnarsi per far ottenere a Vieste quanto gli è dovuto per la sanità