La Provincia di Foggia impugnerà il Piano di dimensionamento scolastico per l’anno scolastico 2025/2026 approvato dalla Regione Puglia. Il presidente Giuseppe Nobiletti ha deciso di presentare ricorso al Tar per chiedere l’annullamento della delibera di Giunta regionale del 30 dicembre scorso. Se ne sta occupando l’Avvocatura interna: l’incarico è stato affidato ai legali dell’ente Antonio Leonardo Deramo e Ilaria Mari.
Il Piano di dimensionamento scolastico e la programmazione dell’offerta formativa per il triennio scolastico 2025-2028, secondo il numero uno di Palazzo Dogana, sono stati approvati “in difformità, in alcune parti, alla proposta formulata dalla Provincia di Foggia senza fornire alcuna motivazione” e, soprattutto, senza interloquire con l’Amministrazione proponente, “ledendo in tal modo le precipue prerogative istituzionali dell’ente provinciale”, come si legge nella sua delibera del 16 gennaio.
Da un punto di vista politico, l’azione legale accentua lo strappo tra Giuseppe Nobiletti e l’assessore regionale Raffaele Piemontese, additato dall’assessora all’Istruzione del Comune di Vieste, Graziamaria Starace, come il responsabile della proposta di accorpamento dell’Alberghiero Mattei con l’istituto Fazzini-Giuliani, indicazione di cui poi i sindacati hanno rivendicato la paternità. Era stata lei a insorgere per prima, in linea con il suo sindaco, che sui social ha parlato di giochi di potere e di un “Gargano ferito da politiche e logiche incomprensibili”. Lo scontro a distanza ora si sposta anche nelle aule di tribunale.