Inaugurato questa mattina a Vieste, lo sportello remoto della Camera di Commercio di Foggia, un’iniziativa innovativa che nasce per avvicinare i servizi alla comunità del Gargano, rispondendo alle esigenze di cittadini e imprese che desiderano evitare lunghi spostamenti fino alla sede centrale.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta intono a mezzogiorno  nella sala consiliare del Comune di Vieste, alla presenza del presidente dell’Ente Camerale, Giuseppe Di Carlo, del sindaco di Vieste e presidente della Provincia, Giuseppe Nobiletti, degli assessori Gaetano De Simio (che ha personalmente seguito l’iter per l’attivazione dell’importante servizio), Graziamaria Starace, Mariella Pecorelli, con il vice-presidente del Consiglio comunale, Alessandro Del Zompo. Presente, inoltre, la segretaria generale della Camera di Commercio, Lorella Palladino.
Un servizio smart e vicino al territorio quello inaugurato oggi a Vieste. Gli sportelli remoti, infatti, sono progettati per offrire ai cittadini (commercianti, artigiani, commercialisti) la possibilità di accedere, in modalità completamente digitale, a tutti i servizi della Camera di Commercio, come se si trovassero fisicamente nella sede principale di Foggia. Grazie a questa nuova soluzione, gli utenti potranno:
Richiedere certificati e visure;
Fruire di tutti i servizi erogati dalla Camera di Commercio di Foggia;
Ricevere assistenza e consulenza personalizzata;
Svolgere pratiche amministrative in modo rapido ed efficiente.
Lo sportello, al servizio di Vieste e del resto del Gargano, (a breve sarà aperto un secondo a Bovino, per i Monti Dauni) renderanno i servizi della Camera di Commercio più accessibili a una vasta parte del territorio provinciale. Inoltre, lo sportello remoto sarà a disposizione di altre Pubbliche Amministrazioni (Agenzia delle Entrate, Inps, Motorizzazione civile, ecc.) che potranno implementare l’hub con i propri servizi.
Lo sportello remoto di Vieste sarà operativo, provvisoriamente, presso gli uffici demografici comunali (ingresso da via Deputato Petrone), in attesa di trasferirlo in un apposito ufficio nei piani superiori del Palazzo municipale.