VIESTE – All’ “Enrico Mattei” inclusione e merito con i premi Palumbo/Ruggieri
Ancora una volta, l’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (IPEOA) “Enrico Mattei” di Vieste ha celebrato l’eccellenza e l’inclusione con la consegna dei prestigiosi premi Palumbo/Ruggieri. L’aula magna dell’istituto si è trasformata in un palcoscenico di emozioni e valori, accogliendo studenti, docenti, rappresentanti di associazioni locali e ospiti illustri.
Un evento all’insegna dell’inclusione e della solidarietà
Il dirigente scolastico, Damiano Francesco Iocolo, ha aperto la cerimonia sottolineando l’importanza di riconoscere e premiare gli studenti che si sono distinti per risultati scolastici e comportamenti esemplari, ispirati a principi di solidarietà e inclusione. La professoressa Gianna Lucatelli, veterana dell’istituto e moderatrice dell’evento, ha chiarito il concetto di inclusività, evidenziando la differenza tra uguaglianza ed equità, valori in cui l’IPEOA di Vieste eccelle.
Tra gli ospiti, l’ex dirigente scolastico Giovanni Starace, ideatore dei premi. Il ristoratore Gianni Cristallo, del ristorante Cristallo di Foggia, ha condiviso la sua esperienza di inclusione lavorativa.
I premiati
Premio Palumbo: Francesco Ciuffreda, accompagnato dalla sua insegnante, e Francesco Cavaliere, premiato anche nella competizione Bartender Junior.
Premio Palumbo per alunni solidali: Giusy Pia Tosches e Aurora Mascia.
Premio Ruggieri per convittori meritevoli: Silvia Del Conte e Fabio Troccolo.
La figlia di Michela Ruggieri, Jessica, ha ricordato la madre, docente di stenografia, per la sua energia, disponibilità e dedizione agli studenti.
Un assaggio di eccellenza
La cerimonia si è conclusa con un momento conviviale nella sala ristorante Sagittario, dove gli ospiti hanno potuto apprezzare le abilità culinarie degli studenti e dei docenti dell’IPEOA.
L’evento ha confermato l’impegno dell’IPEOA “Enrico Mattei” nel promuovere valori di inclusione, solidarietà e merito, formando non solo professionisti del settore enogastronomico, ma anche cittadini responsabili e consapevoli.