CORONAVIRUS – Gargano blindato per Pasqua e Pasquetta
Sarà costante il controllo dei Carabinieri sui luoghi dove negli anni scorsi di questi tempi si trascorrevano le festività Pasquali. Gli accessi alle località turistiche, che attraggono turisti da ogni parte del mondo, saranno presenziate da serrati controlli, che non consentiranno agli irriducibili, noncuranti della propria e altrui salute, di girovagare liberamente.
Il Parco del Gargano, il Lago di Varano, Rodi Garganico, il Lido del Sole, Foce Varano, Peschici, San Menaio di Vico del Gargano, le Isole Tremiti, la Foresta Umbra, e ancora Margherita di Savoia, Manfredonia e Vieste per citare le più importanti, saranno vigilati costantemente, per intercettare chi non vuole ancora comprendere la delicatezza della situazione sanitaria, non vuole rimanere a casa, né intende evitare i luoghi di aggregazione, la movimentazione e il contatto con gli altri, non rispettando così le prescrizioni limitative emesse dalle Autorità Nazionali e locali, per contenere il contagio del coronavirus.
I Carabinieri, per proteggere la popolazione Garganica, rivolgeranno particolare attenzione a quei luoghi che, ogni anno, per tradizione sono raggiunti dagli “amanti” dei ponti festivi e dai proprietari di abitazioni estive.
Posti di blocco e posti di controllo attuati dai Carabinieri non daranno tregua agli “impavidi”, che saranno controllati singolarmente, per accertare i motivi della loro presenza, difficilmente giustificabile, viste le stringenti limitazioni emanate: i Carabinieri non potranno far altro che elevare le salate sanzioni amministrative stabilite dalle recenti norme.
Tutte le strade di collegamento, principali e minori, verranno battute dai militari, anche con pattuglie a piedi, che controlleranno chi si trova nei prati, nei boschi, in riva al mare o sui percorsi montani a passeggiare.